Sommario
Quali sono gli organi riproduttivi delle gimnosperme?
Strutture riproduttive delle Gimnosperme La riproduzione sessuale nelle gimnosperme avviene mediante produzione di gameti. Questi sono prodotti da gametofiti separati che si accrescono all’interno di sporangi maschili e femminili. Il macrosporangio femminile, detto anche nucella, rappresenta l’ovulo delle Gimnosperme.
Cosa comprendono le gimnosperme?
La maggior parte delle Gimnosperme attuali sono conifere (Pinophyta), come gli abeti (Abies e Picea), il larice (Larix), la sequoia gigante (Sequoiadendron), i pini (Pinus), Ginepro (Juniperus), Cipressi (Chamaecyparis e Cupressus). Le Gimnosperme hanno importanti usi economici.
Cosa non producono le gimnosperme?
Per le gimnosperme non si può parlare di vera fioritura perché queste piante non producono veri fiori come le angiosperme. Le angiosperme producono fiori e frutti, che racchiudono i semi!
Quando sono comparse le gimnosperme?
Le Gimnosperme sono un gruppo di piante arboree o al più arbustive molto antiche perché comparse già nel Paleozoico, nel periodo Carbonifero. Nel corso di milioni di anni si sono evolute a partire dalle Felci, distaccandosene quando hanno cominciato a produrre un vero e proprio seme.
Quali sono le gimnosperme?
Le gimnosperme sono piante vascolari molto antiche, le prime ad evolvere la riproduzione mediante semi ma caratterizzate dall’assenza di un vero e proprio frutto e di un fiore analogo a quello delle Angiosperme. Il nome deriva dal greco e significa “a seme nudo”, poiché il seme di queste piante non è rivestito dall’ovaio.
Cosa distingue le gimnosperme dalle Angiosperme?
La caratteristica che contraddistingue le gimnosperme dalle angiosperme è proprio la libera accessibilità degli ovuli. Nelle gimnosperme gli ovuli sono inseriti su squame aperte e a diretto contatto con l’ambiente esterno. La gran parte di piante angiosperme si distinguono perché i loro semi sono avvolti in un frutto, una bacca o un frutticino.
Come avviene l’ impollinazione nelle gimnosperme?
Nelle gimnosperme, l’ impollinazione consiste nel trasporto dei granuli di polline dalle sacche polliniche fino al micropilo degli ovuli; nella quasi totalità dei casi il trasporto è affidato al vento (specie anemofile) e può essere favorito da strutture come le sacche aerifere presenti sui granuli di polline dei pini.