Sommario
Qual è il significato di gruppo funzionale?
funzionale, gruppo I n chimica organica, parte di una molecola che impartisce al composto proprietà e reattività specifiche, simili a quelle di altri composti contenenti lo stesso gruppo.
Come si forma un Acetiluro?
Gli acetiluri sono i sali degli alchini: si preparano facilmente facendo reagi- re l’etino (acetilene) o gli alchini terminali (sono gli alchini con il triplo legame all’estremità della molecola), che hanno un comportamento acido, con i metalli alcalini e alcalino-terrosi. (sodio ammide).
Cosa significa esteri del glicerolo?
I trigliceridi (detti anche triacilgliceroli) sono esteri neutri del glicerolo in cui al posto degli atomi di idrogeno dei gruppi ossidrilici sono presenti le catene di tre acidi grassi.
Cosa vuol dire ISO in chimica?
In chimica, indica uguaglianza o somiglianza rispetto a una certa proprietà (per es., isomeri, che sono composti aventi la stessa formula grezza ma differente formula di struttura e quindi, spesso, diverse proprietà chimiche o fisiche); nella nomenclatura degli idrocarburi alifatici , indica, nei confronti dell’isomero …
Come capire bene il gruppo funzionale?
I gruppi funzionali si possono trovare inoltre nelle biomolecole
- Il gruppo carbossilico si trova negli alcol, presente negli zuccheri ed alcuni amminoacidi.
- Il gruppo carbonilico si trova in aldeidi e chetoni, presenti entrambi negli zuccheri e carboidrati.
Come ottenere gli alchini?
Doppia deidroalogenazione dei dialogenuri alchilici Tramite una doppia deidroalogenazione di un dialogenuro alchilico è possibile ottenere un alchino.
Cosa può dare un alchino?
Le principali reazioni degli alchini sono le addizioni con H2, alogeni e acidi alogenidrici, più la formazione di acetiluri. In presenza di un classico catalizzatore al platino, palladio o nichel, l’idrogenazione è completa (addizione di due moli) con formazione del corrispondente alcano.
Come si preparano gli esteri?
Gli esteri sono composti organici prodotti dalla reazione di un alcol o di un fenolo con un acido carbossilico o un suo derivato, detta “esterificazione”. Tale termine fu introdotto dal chimico Leopold Gmelin (1788-1853).