Sommario
Qual è il risultato del Pap-test?
Questo risultato del pap-test indica la presenza di lievi cambiamenti, nella forma e nella dimensione, delle cellule squamose della superficie epiteliale, corrispondenti grosso modo a CIN. In molti casi si associano anche alterazioni che fanno supporre la presenza del virus HPV (Human Papilloma Virus ).
Quando dovrebbe essere seguito il Pap test?
Il pap test dovrebbe essere seguito per la prima volta in età precoce, orientativamente tra i 21 e i 25 anni. Le linee guida internazionali sono ormai concordi nel sconsigliare l’esecuzione dell’esame come metodo di screening prima dei 21 anni.
Cosa potrebbe indicare un Pap test positivo?
Un pap test positivo potrebbe indicare la presenza dell’HPV meglio noto come Papilloma Virus, un virus che colpisce la stragrande maggioranza delle donne. Tuttavia non sempre un pap test positivo è indice di una patologia grave in corso.
Quando andrebbe ripetuto il Pap test?
Il pap test andrebbe ripetuto anche dopo la menopausa, almeno fino ai 65-70 anni, poiché può fornire utili informazioni anche sullo stato dell’endometrio uterino;
Quali sono le cellule squamose presenti al momento del Pap test?
Le cellule squamose, raccolte al momento del pap test, presentano significative modificazioni rispetto alla normalità, che suggeriscono la presenza di una lesione tumorale (displasia moderata o severa, corrispondente grossomodo a CIN2/CIN3) ma ancora limitata nella sua estensione.
Come prepararsi al Pap test?
Preparazione Per un’accurata preparazione al pap test, nei 3-5 giorni precedenti, occorre evitare l’utilizzo di anticoncezionali locali, ovuli, creme, gel, deodoranti intimi, schiume e lavande vaginali di ogni tipo, perché potrebbero eliminare o occultare cellule anormali (a meno che non siano stati prescritti dal medico).
Cosa significa Un pap test positivo?
pap test positivo: le cellule epiteliali prelevate durante l’esame evidenziano delle anomalie, tuttavia, un esito del pap test”positivo” non significa automaticamente la presenza di una lesione, né la necessità di un intervento chirurgico: richiede, invece, l’approfondimento diagnostico con indagini di secondo livello.
Come può essere eseguito il Pap test Vergine?
Il pap test da vergine può essere eseguito senza ledere l’imene: il medico o l’ostetrica, opportunamente e preventivamente informati, adotteranno una tecnica più delicata, consistente in uno speculum apposito per le donne che non hanno mai avuto rapporti sessuali e una grande attenzione da parte del professionista.
Qual è il Pap test in fase liquida?
Il pap test in fase liquida presenta una cellularità più chiara senza fattori inquinanti ed oscuranti come muco ed artefatti ed è pertanto più preciso. Le classificazioni terminologiche per classificare le alterazioni del pap test sono state diverse.
Qual è il Pap test per le patologie endometriali?
In caso di AGC la percentuale di lesioni di alto grado è alta anche se si ha una grande variabilità. Bisogna sottolineare che il pap test risulta essere specifico nelle alterazioni delle lesioni squamose ma non nelle alterazioni ghiandolari ed endometriali; il pap test infatti non è un test di screening per le patologie endometriali.
Come è stato eseguito il Pap test?
L’introduzione del Pap test ha contribuito significativamente a ridurre la mortalità per tumore del collo dell’utero (anche detto della cervice uterina) per cui andrebbe eseguito con regolarità, ogni tre anni, da tutte le donne dopo l’inizio dell’attività sessuale o comunque a partire dai 25 anni di età.
Come evitare un’accurata preparazione al Pap test?
Per un’accurata preparazione al pap test, nei 3-5 giorni precedenti, occorre evitare l’utilizzo di anticoncezionali locali, ovuli, creme, gel, deodoranti intimi, schiume e lavande vaginali di ogni tipo, perché potrebbero eliminare o occultare cellule anormali (a meno che non siano stati prescritti dal medico).