In quale caso è ammesso rimuovere una protezione da una macchina utensile?
Devono poter essere bloccati, qualora la riconnessione rischi di presentare un pericolo per le persone. I dispositivi devono inoltre poter essere bloccati nel caso in cui l’operatore non possa verificare l’effettivo costante isolamento da tutte le posizioni cui ha accesso”.
Quando devono essere forniti i Dispositivi di Protezione Individuale?
I DPI devono essere impiegati quando i rischi non possono essere evitati o sufficientemente ridotti da misure tecniche di prevenzione, da mezzi di protezione collettiva, da misure, metodi o procedimenti di riorganizzazione del lavoro.
Quando è consentita la rimozione temporanea dei dispositivi di sicurezza?
In particolare, il Testo Unico in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro stabilisce che: non è consentito rimuovere i dispositivi di sicurezza e pulire, manutenere o riparare macchinari in moto o in movimento.
Cosa rischia un lavoratore che rimuove senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza dalle macchine?
f) non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo (Arresto fino a un mese o con l’ammenda da 300 a 600 euro);
Chi fornisce ai lavoratori i dispositivi di protezione individuale?
«La legge parla chiaro» sottolinea Pius Arnold, giurista presso la Divisione sicurezza sul lavoro della Suva e aggiunge: «Il datore di lavoro deve fornire il necessario equipaggiamento e assumersene i costi». A tale proposito cita gli articoli 5 e 90 dell’Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni (OPI).
Chi fornisce i DPI?
Secondo quanto prescritto dalla normativa, il datore di lavoro è tenuto a eseguire la valutazione dei rischi e, in base a questa, scegliere i DPI adatti a prevenirli. Al datore di lavoro spetta inoltre il compito di individuare in quali condizioni è necessario che vengano utilizzati i diversi DPI.