Cosa vuol dire intendersi?
Accordarsi, mettersi o trovarsi d’accordo: dobbiamo prima intenderci sul prezzo; io non ne voglio saper nulla, intenditi o intenditela con lui; credo che non ci sarà difficile intenderci; con lui non c’è modo d’intendersi; finalmente, vedo che cominciamo a intenderci; è meglio intenderci subito, quando si vuol mettere …
Come si dice quando si ha lo stesso nome e cognome?
omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere anche lo stesso nome. In linguistica, con sign.
Quando uno non sa qualcosa?
ignaro, illetterato, incolto.
Come si scrive intendo?
Intendo è una forma del verbo intendere (prima persona singolare dell’indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di intendere. La parola intendo è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti.
Che cos’è volere?
intr. (usato all’inf.) [sogg-v] Avere forza di volontà: v. è potere; è questione di v.
Quali sono gli omonimi?
Sono dunque omonimi quei termini, distinguibili l’uno dall’altro, che sono scritti allo stesso modo (per cui si dicono omografi) e si pronunciano allo stesso modo (per cui si dicono omofoni). Ad esempio, in italiano le parole vite (plurale di vita), vite (pianta) e vite (organo filettato) sono omonime.
Cosa significa essere omonimi?
Persona che ha lo stesso nome o cognome (o anche tutti e due) di un’altra, soprattutto nelle locuz. il mio o., e sim. b. Vocabolo omonimo: mora «frutto del moro» e mora «indugio» sono due omonimi.
Come si dice quando non si conosce qualcosa?
sconosciuto agg. [part. pass. Che non si conosce; che non si è mai visto e conosciuto prima: genti, terre s.; andare in un paese s.; una persona s.; un parente s.; ignoto, oscuro, il cui nome non è conosciuto, di cui prima…
Qual è il contrario di saccente?
‖ borioso, pedante, presuntuoso, professorale. ↔ modesto, schivo, umile. s. m. e f. [persona saccente] ≈ (fam.)