Sommario
Cosa significa depositare un marchio?
Dire quindi “depositare un marchio, deposito di un marchio, o marchio depositato” significa “aver presentato la domanda di registrazione presso le autorità competenti”. In questa fase il marchio non è ancora registrato: esiste una domanda che è stata presentata all’autorità competente per ottenere la registrazione del marchio.
Quali sono le tasse per il deposito di un marchio?
Quindi, per depositare un marchio in Italia le tasse, i bolli e le tasse per la lettera di incarico corrispondono a Euro 177,00 per una classe di prodotti e servizi. Cosa possono comprendere gli onorari dei professionisti per il deposito di un marchio e quali altri servizi può fornire un professionista.
Quali sono i costi per la registrazione del marchio italiano?
I costi fissi per la registrazione del marchio italiano sono: 101 € per le tasse all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi; 40 € per spese amministrative; 16 € per la marca da bollo;
Quali sono i costi per registrare un marchio comunitario?
Sono, inoltre, previsti costi di segreteria pari a circa 43 euro, più 16 euro per la marca da bollo. Come registrare un marchio Ue. La registrazione di un marchio comunitario viene gestita dall’Ufficio di Armonizzazione del Mercato Interno (Uami) di Alicante (Spagna). È qui che si ricevono le domande di deposito dei marchi dei Paesi Ue.
Come registrare un marchio?
Come registrare un marchio: la procedura. Il primo passo per registrare un marchio è rivolgersi agli enti ufficiali, unici a poter procedere con la valutazione di una registrazione. Per registrare un marchio su territorio italiano: UIBM, Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. Per registrare un marchio su territorio europeo: EUIPO,
Qual è il costo di un marchio?
Registrare un marchio non è una procedura gratuita, bensì ha un costo che si basa su alcune tasse fisse e altri eventuali valori variabili. Il costo dipende per lo più dalla territorialità del marchio e dalle categorie merceologiche alle quali il marchio fa riferimento.
Come si acquisiscono i diritti a tutela del marchio?
Con la domanda di deposito si acquisiscono da subito una serie di diritti a tutela del brand: la possibilità di presentare opposizione contro marchi posteriori in conflitto con il proprio; in fase di contrattazione, la domanda di deposito marchio può essere ceduta, concessa in licenza o costituire oggetto di pegno o pignoramento.