Sommario
Cosa fare per chiudere un infortunio sul lavoro?
In questo caso, si può chiudere la pratica di infortunio. Per farlo devi recarti dal tuo medico di famiglia, il quale redige un certificato. Tale certificato devi consegnarlo alla sede INAIL oppure a un patronato, i quali si occupano di chiudere la pratica in via definitiva.
Quanto tempo dura infortunio sul lavoro?
La durata massima dell’infortunio sul lavoro è di 180 giorni in un anno. Per l’intero periodo il dipendente è tutelato anche dal punto di vista retributivo. Una volta terminati i 180 giorni, il lavoratore ha comunque diritto a 120 giorni di aspettativa non retribuita.
Chi rilascia il certificato di chiusura infortunio sul lavoro?
Gentile signora, per la chiusura dell’infortunio deve rivolgersi direttamente all’INAIL. Spetta, infatti, al medico dell’INAIL rilasciare apposito certificato di chiusura dell’infortunio.
Come inviare certificato medico All’Inail?
Per l’abilitazione ai servizi online il medico o il legale rappresentante della struttura sanitaria devono inviare apposita richiesta alla sede Inail competente per territorio utilizzando la modulistica disponibile sul sito istituzionale. Moduli e modelli specifici di sezione.
Quali danni risarcisce l’INAIL?
Le prestazioni economiche erogate dall’Inail si differenziano in base alla/e conseguenza/e dell’infortunio: inabilità temporanea, inabilità/danno biologico permanente, morte.
Chi può chiudere un infortunio sul lavoro?
Per chiudere l’infortunio mi rivolgo sempre al medico curante? Grazie. Risposta: Spetta, infatti, al medico dell’INAIL rilasciare apposito certificato di chiusura dell’infortunio.
Quali sono i casi di infortunio sul lavoro?
Infortunio sul lavoro. I casi di infortunio sul lavoro sono sempre più frequenti e quasi ogni giorno ci capita di sentire notizie, spesso tragiche, che parlano di incidenti che hanno coinvolto lavoratori durante lo svolgimento della propria mansione lavorativa.
Quando viene erogata la retribuzione per un infortunio sul lavoro?
La retribuzione che viene erogata al lavoratore in caso di infortunio sul lavoro ammonta: al 100% per il giorno in cui è avvenuto l’incidente, considerato giornata di lavoro completa; al 60% per i 3 giorni successivi dovuti dal datore di lavoro , salvo diverse disposizioni contenute nei CCNL.
Quando deve avvenire la denuncia di infortunio?
La comunicazione deve avvenire entro due giorni dalla ricezione dei dati identificativi del certificato medico. Rispetto a questi ultimi eventi (infortuni sul lavoro che comportano un’assenza dal lavoro superiore a tre giorni), l’obbligo di comunicazione si considera, comunque, assolto per mezzo della denuncia di infortunio .
Come deve informare il datore dell’infortunio?
Il lavoratore deve però informare immediatamente il datore dell’infortunio, anche se di lieve entità, fornendogli i riferimenti del certificato medico, cioè il numero identificativo, la data di rilascio e i giorni di prognosi indicati nel certificato stesso.