Sommario
Cosa fanno le api sui fiori?
Di fiore in fiore succhiano, con la loro bocca, il nettare dei fiori. Le api lo aspirano con la loro “proboscide” e lo raccolgono in una cavità che si chiama borsa melaria, nel quale il nettare viene addizionato di enzimi. Sostanze che concorrono alla trasformazione del nettare in miele.
Cosa contiene il nettare?
nettare In botanica, liquido secreto dal nettario delle piante Angiosperme, variabile nella composizione e nella quantità a seconda delle specie e dell’epoca della secrezione. Contiene zuccheri (ca. 25%) e in quantità minore destrine, gomme, sostanze azotate e fosforate, sciolte in acqua.
Qual è il nettare?
Il nettare (con questo termine si intende quello dei fiori, non di frutta) è una sostanza acquosa e zuccherina che viene prodotta dai fiori delle piante mellifere all’interno di ghiandole chiamate nettarine o nettàri appositamente per attrarre gli animali impollinatori.
Perché le api volano vicino ai fiori?
Il loro istinto le porta a visitare i fiori e a curarsi esclusivamente di loro. Sempre per istinto difendono l’alveare e pungono solo come ultima risorsa.
Che differenza c’è tra miele e melata?
Il miele di melata è ancora più ricco di sali minerali, come magnesio e potassio, ferro, fosforo e manganese: è diverso dal miele classico anche per il colore, che è molto scuro e tendente al nero. La consistenza è quella classica del miele, compatta e densa, anche se non tende a cristallizzarsi.
Dove si trova il nettare?
Le piante producono questa sostanza grazie a speciali ghiandole (chiamate nettàri), posizionate solitamente alla base dei fiori, al riparo dalla pioggia. Il nettare prodotto all’interno dei fiori si chiama nettare nuziale o fiorale, ed è quello che serve a richiamare gli impollinatori, tra cui le api.
Quanto nettare produce un fiore?
Il nettare è un liquido zuccherino prodotto dai fiori delle piante per attirare gli animali impollinatori. Generalmente un fiore produce mediamente 2 milligrammi di nettare al giorno, nettare che grossomodo ha una percentuale di zuccheri che si aggira sul 20%.