Sommario
Cosa fanno i batteri nel latte?
Questi batteri si riproducono velocemente e, così facendo, aumentano il livello di acidità del latte e lo condensano leggermente. Infatti “predigeriscono” lo zucchero contenuto nel latte (lattosio) e lo trasformano in acido lattico.
Come avviene la contaminazione microbica del latte?
La contaminazione microbica del latte inizia all’interno della mammella, ma l’apporto maggiore è dovuto all’ambiente esterno a partire dalla cute della mammella dove, oltre a microrganismi della cute, sono presenti microrganismi in quantità e tipologia diverse in funzione delle condizioni igieniche dell’allevamento e …
Quali fattori favoriscono la crescita dei germi?
la temperatura di conservazione; l’umidità relativa; la presenza e la concentrazione di gas; la presenza e l’attività di altri microrganismi.
Cosa succede se si beve latte crudo?
Rischi del latte crudo Le malattie contraibili con il latte crudo sono: brucellosi, antrace, tubercolosi, listeriosi, salmonellosi, febbre Q, campilobatteriosi, coliti enteroemorragiche ed infezioni staffilococciche/streptococciche (mastiti).
Quali misure preventive si possono adottare per evitare la contaminazione batterica del latte?
Tieni i locali di lavoro, di deposito e di vendita in condizioni di perfetta e costante pulizia e ben aerati. Lava con soluzioni detergenti e disinfettanti i piani di lavoro, gli utensili, i macchinari, almeno alla fine di ogni turno di lavoro. Tieni i cibi a temperature inadatte alla moltiplicazione dei microbi.
Quali sono i microrganismi presenti nel latte?
Tra i batteri predominano ceppi e specie di batteri lattici quali Lactobacillus, Lactococcus, Streptococcus, Leuconostoc ed Enterococcus, ma anche ceppi e specie di micrococchi e stafilococchi, propionibatteri, corinebatteri.
Quali temperature favoriscono lo sviluppo dei germi patogeni?
Queste temperature sono le più pericolose, in particolare diversi batteri patogeni hanno un optimum di temperatura che va dai 25 ai 40°C (vedi tabella sotto) cioè una temperatura normalmente presente negli ambienti di lavoro del cibo.
Cosa si deve fare per limitare la proliferazione batterica?
non sovraccaricare il frigo con troppi alimenti, per permettere all’aria fredda di circolare liberamente e conservare i cibi alla temperatura attesa; pulisci il frigo regolarmente (ogni 4-6 mesi) per evitare la proliferazione di batteri e muffe; per scongelare il cibo, spostalo dal freezer al frigorifero.