Cosa è la sindrome del QT lungo?
La Sindrome del QT lungo è così chiamata per l’allungamento caratteristico dell’intervallo tra due onde (Q e T) dell’ elettrocardiogramma, cioè tra il momento in cui comincia la contrazione dei ventricoli e quello in cui si conclude la ricarica elettrica che avviene dopo ogni battito (vv. figura).
Quali possono essere le cause della mancanza di respiro?
La mancanza di respiro può manifestarsi in uno stato di riposo o di affaticamento: diverse possono essere le cause.
Cosa è dispnea o respiro corto?
Dispnea o respiro corto. Il respiro corto, noto anche come dispnea o fame d’aria, indica un’improvvisa mancanza di respiro o una più generale difficoltà respiratoria, accompagnata da una sensazione di soffocamento. Si tratta della ragione più comune di richiesta d’intervento medico (al pronto soccorso o direttamente in ambulanza).
Qual è la condizione del QT lungo?
QT LUNGO ACQUISITO. Il QT lungo può essere anche una condizione acquisita, ossia sviluppata nel corso della vita, per effetto di un qualche fattore scatenante. Nel caso della sindrome del QT lungo, i fattori scatenanti la forma acquisita della condizione sono una serie di farmaci (più di 75), tra cui:
Quali sono i fattori di rischio del QT lungo?
Rappresentano un fattore di rischio del QT lungo: Il fatto di avere uno o più parenti di primo grado con la forma ereditaria della condizione. L’assunzione di uno o più di quei farmaci che possono provocare il QT lungo acquisito. La presenza di alterazioni nei livelli sanguigni di potassio e altri ioni.
Qual è la durata di un intervallo QT?
La lunghezza di un intervallo sul foglio di carta millimetrata indica la durata di tale intervallo. Durata standard degli intervalli di un elettrocardiogramma normale: L’intervallo QT di una persona con cuore sano ha una durata compresa tra gli 0,37 secondi e gli 0,42 secondi.