Sommario
- 1 Come valutare il rischio cancerogeno?
- 2 In che modo gli agenti chimici sono pericolosi per la sicurezza?
- 3 Come devono essere categorizzati rischi da valutare secondo gli orientamenti comunitari?
- 4 Che danno causa l’esposizione prolungata a sostanze pericolose?
- 5 Che ha l’obbligo di effettuare la valutazione dei rischi?
Come valutare il rischio cancerogeno?
La valutazione del rischio cancerogeno o mutageno deve tener conto di tutti i possibili modi di esposizione, compreso quello in cui vi è assorbimento cutaneo. In riferimento alla valutazione del rischio cancerogeno ricordiamo un estratto del testo del D. lgs. 81/08 che indica quando e come deve essere fatta.
In che modo gli agenti chimici sono pericolosi per la sicurezza?
Gli agenti chimici pericolosi possono indurre effetti dannosi, più o meno gravi (intossicazione, malattia professionale, morte) sull’organismo che ne subisce l’azione, in funzione delle specifiche proprietà chimico-fisiche e tossicologiche, delle modalità di utilizzo degli stessi e della dose assorbita.
Su cosa si basa la valutazione dei rischi?
La valutazione dei rischi è la prima misura generale di tutela dei lavoratori, l’origine delle decisioni da prendere in materia di salute e sicurezza sul lavoro e dei rischi per la collettività. VALUTAZIONE: cioè l’analisi delle possibilità di accadimento degli eventi indesiderati e della loro gravità potenziale.
Come devono essere categorizzati rischi da valutare secondo gli orientamenti comunitari?
Gli orientamenti comunitari indicano l’utilità di separare i rischi individuati in due categorie: rischi ben noti per i quali s’identificano prontamente le misure di controllo; rischi per i quali è necessario un esame più attento e dettagliato.
Che danno causa l’esposizione prolungata a sostanze pericolose?
Gli effetti dell’esposizione alle sostanze pericolose vanno da disturbi di salute lievi e passeggeri, come le irritazioni cutanee, a gravi patologie acute e croniche, come l’ostruzione polmonare, e malattie potenzialmente letali, come l’asbestosi e il cancro.
Quando un agente chimico è definito pericoloso?
In base alle proprietà tossicologiche gli agenti chimici pericolosi si possono definire come segue: – Tossici Sostanze e preparati che inalati, ingeriti, o assorbiti per via cutanea, in piccole quantità, possono essere letali oppure provocare lesioni acute o croniche.
Che ha l’obbligo di effettuare la valutazione dei rischi?
Il datore di lavoro, che ha almeno un dipendente, ha l’obbligo di redigere il DVR, così come stabilito dall’art. 17 del D. Lgs. n.