Sommario
Come si sono sviluppate le città medievali?
L’origine delle città definite borghesi si manifestò in diverse forme: in alcuni casi, venne fondato un centro nuovo, o una cittadella fortificata, o ancora, un mercato. Queste furono le diverse forme mediante il quale le città medievali nacquero.
Cosa c’era in una città medievale?
Oltre alle mura, elementi comuni e caratteristici delle città medievali erano la presenza di una cattedrale, il mercato e i palazzi del potere civile. Spesso questi tre elementi, che sintetizzavano i centri politici e di potere all’interno della città, si svilupparono intorno ad altrettante piazze.
Quando nascono le città medievali?
Tra X e XI secolo vengono creati, soprattutto per iniziativa signorile, nuovi insediamenti recintati, ubicati in posizione sommitale. Essi sono caratterizzati da scarso sviluppo dimensionale e scarsa regolarità d’impianto e avevano come obiettivo il popolamento e il controllo del territorio.
Come erano fatte le strade nel Medioevo?
Le strade medievali, che collegavano degli insediamenti più che altro “in altura” erano invece quasi sempre tortuose, con forte pendenza, anguste e poco regolari nelle dimensioni. Inoltre, erano quasi completamente assenti opere murarie come ponti o muri a retta.
Cosa danno gli storici del Medioevo?
alcuni storici danno come inizio del Medioevo la fine dell’unità cristiana d’Europa, cioè l’arrivo degli Arabi e la loro conquista ( VII secolo ). altri danno come inizio la calata dei Longobardi e l’effettiva fine dei domini imperiali in occidente (nel 568 ).
Quali sono le caratteristiche del Medioevo?
Dal punto di vista religioso, caratteristiche del Medioevo furono la diffusione sempre più capillare del Cristianesimo e dell’ Islam, quest’ultimo nato nel VII secolo in Arabia e diffusosi nel Nord Africa ed anche in alcune aree dell’Europa meridionale.
Quali sono i fenomeni significativi della cultura medievale?
Tra i fenomeni più significativi della cultura medievale, si ricordano la teologia di Tommaso d’Aquino, i dipinti di Giotto, la poesia di Dante e Chaucer, i viaggi di Marco Polo, le grandi cattedrali, l’arte gotica, romanica e bizantina.