Sommario
Come si lavora il cacao?
La lavorazione del cacao comincia con la pulizia dei suoi semi. Si eliminano pietre, bucce di cocco, altri corpi estranei presenti. Si passa poi alla tostatura, procedura con cui si portano le fave a temperature comprese tra 120 e 180°C. La tostatura arricchisce, sviluppa ed esalta gli aromi del cacao.
Quanto rende un ettaro di cacao?
La resa per ettaro è molto variabile a seconda del tipo di tecnologie impiegate. Mediamente si parla di circa 500 kg per ettaro, ma esistono piantagioni con rese superiori a 2 tonnellate e piantagioni con rese inferiori a 100 kg.
Perché lavorare nelle piantagioni di cacao è dannoso per la salute di un bambino?
Sono esposti al glifosato, agli insetti e perfino ai morsi di serpente, hanno problemi alla schiena e il loro corpo risente delle innumerevoli ore che passano a lavorare. In Costa d’Avorio oltre un milione di bambini lavora nelle piantagioni di cacao per assicurare ai paesi occidentali, la cioccolata in tavola.
Come e dove viene lavorato il cacao?
La produzione di cacao inizia nelle regioni tropicali attorno all’equatore, dove il clima caldo e umido è adatto alla coltivazione di alberi di cacao. Il 70% dei semi di cacao del mondo proviene da quattro paesi dell’Africa occidentale: Costa d’Avorio, Ghana, Nigeria e Camerun.
Come si fa a fare il cacao?
Nella produzione artigianale di qualità, il cioccolato è preparato utilizzando la pasta di cacao come realizzata e imballata nei paesi d’origine con l’aggiunta di ingredienti e aromi. In alcuni casi il produttore parte direttamente dalle fave di cacao procedendo alla tostatura e alle successive fasi della lavorazione.
Dove si produce il cacao?
Oggi la pianta del cacao è coltivata in tutte le zone tropicali umide del Mondo; dall’Asia-Oceania (Papua Nuova Guinea, Indonesia, Malesia), alle Americhe (Brasile, Ecuador), tuttavia la maggiore produzione a livello mondiale (circa 70%) la coltivazione è concentrata nella costa Ovest dell’Africa (Nigeria, Cameroon.
Come si produce il cacao in polvere?
cacao in polvere: si ottiene sgrassando dell’80% la pasta di cacao e macinando e setacciando i panelli. Il cacao magro in polvere viene ottenuto attraverso un ulteriore riduzione della parte grassa (tot. <20%) che rende tale sottoprodotto meno pregiato del cacao in polvere.
Qual è il processo di lavorazione del cacao?
Il processo di lavorazione del cacao è molto lungo, ricco di fasi articolate che richiedono esperienza ed attenzione costante. Il controllo diretto in tutte le fase di lavorazione è, infatti, fondamentale per ottenere un prodotto di alta qualità.
Come avviene la pulizia dei semi di cacao?
L’essicazione dei semi di cacao blocca la fermentazione; Pulitura Nella terza fase di lavorazione del cacao, si controllano i semi di cacao: vengono eliminati i corpi estranei e i semi rotti (solo quelli interi passano la selezione), vengono lavati e viene eliminata la buccia che li riveste.
Quali sono le cabosse del cacao?
Le cabosse sono i frutti della pianta di cacao. Fermentazione Una volta estratti, i semi e la polpa del cacao vengono ammucchiati in casse o ceste (tradizionalmente su foglie di banano), al riparo dalla luce e lasciati riposare per circa una settimana.