Sommario
Come riciclare mandarini?
- Il primo modo per riutilizzare le bucce di mandarino, è creare un pout-pourri per la casa.
- Lasciandole essiccare, le bucce di mandarino possono servire a creare dei sacchetti profumati per la biancheria.
- Con le bucce di mandarino è possibile creare dei sali da bagno rilassanti e profumati.
Come si fa l’olio essenziale di mandarino?
- Trita le scorze di mandarino.
- Poni le scorze in un pentolino.
- Aggiungi l’olio di cocco, il minimo indispensabile per coprire le scorze di mandarino.
- Accendi il fuoco e fai sobbollire l’olio per 5 minuti.
- Filtra e metti in un barattolo.
- Conserva in un luogo asciutto.
Cosa si può fare con la buccia dei mandarini?
Scorze di mandarino candite.
Come utilizzare gli agrumi in cucina?
In cucina l’arancia è molto usata perché sta bene praticamente con tutto: il succo di arancia è ottimo per accompagnare carne e pesce. la scorza si utilizza per profumare risotti, salse o creme. gli spicchi di arancia, pelati o meno, rendono golosa anche la più banale delle insalate.
Come recuperare le bucce di mandarino?
Preparare le bucce di mandarino disidratate è molto semplice. È sufficiente sbucciare i mandarini con accuratezza. Poi le disidraterete riponendole vicino a un termosifone o a una stufa, nel forno a bassa temperatura oppure durante la cottura di altri cibi, o altrimenti grazie a un essiccatore.
Come si estraggono gli oli essenziali?
Gli oli essenziali vengono estratti per distillazione in corrente di vapore, tecnica che sfrutta il vapore prodotto dalla bollitura dell’acqua che, passando attraverso la pianta posta nel distillatore, trascina con se le molecole aromatiche contenute nelle cellule vegetali.
Cosa posso fare con la buccia dei mandarini?
Le scorze di mandarino disidratate sono profumatissime e ricche di innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo. Ottime per aromatizzare dolci e tisane e per creare un eccezionale olio aromatico in oriente vengono anche utilizzate per insaporire le zuppe.
Come disidratare le bucce di mandarino?