Sommario
Come mantenere pianta Stephanotis?
Il terreno deve essere sempre umido, ma in ogni caso i ristagni idrici sono da evitare. Attenzione a non utilizzare un’acqua troppo calcarea, pena la perdita dei fiori. Meglio optare per acqua demineralizzata o per l’ecologica acqua piovana. Ogni 2 settimane si può somministrare anche del concime per piante da fiore.
Quando potare lo Stephanotis?
All’inizio della primavera si pota la pianta per eliminare gli steli che si sono allungati eccessivamente ma avendo cura di non tagliarli troppo drasticamente vale a dire non fino alla base. Come si effettua il taglio si avrà la fuoriuscita di latice che può essere arrestata tamponando con acqua fredda.
Come liberarsi della Bignonia?
come soluzione drastica c’è il glifosate, un diserbante che spruzzato sulle foglie secca anche le radici. Ovviamente bisogna stare attenti alle altre piante o scegliere periodi in cui le altre non ci sono. occhio anche a proteggersi volto e mani!
Come curare il gelsomino da appartamento?
Al gelsomino piace l’umido ma non troppo. Ha bisogno di annaffiature regolari, ma dovresti sempre lasciarlo asciugare prima della seguente irrigazione: il terriccio deve essere umido ma non bagnato. Così come tante altre piante, anche il gelsomino non deve essere annaffiato di frequente nei mesi invernali.
Perché le foglie della Stephanotis ingialliscono?
Quando la pianta viene sottoposta a degli sbalzi di temperatura eccessivi, ne risente parecchio: le foglie ingialliscono ed i fiori cadono. E’ importante non stressarla dal punto di vista climatico. Può anche capitare che le foglie gialle siano dovute ad un attacco di cocciniglia bruna oppure di cocciniglia farinosa.
Perché il gelsomino ha le foglie gialle?
Le foglie che ingialliscono potrebbero essere dovute a grandi eccessi di annaffiature, e ad un substrato di coltivazione mantenuto a lungo umido, o anche inzuppato d’acqua; queste piante infatti temono molto i ristagni idrici, soprattutto quando vengono coltivate in vaso.
Come si riproduce lo Stephanotis?
Moltiplicazione della Stephanotis La Stephanotis si riproduce per seme e per talea semilegnosa in estate. Le talee, lunghe 10 cm, prelevate da germogli laterali non fioriferi vanno messe a radicare in un miscuglio di sabbia e torba e a una temperatura di 20°C. Il tempo della radicazione è di circa 3 mesi.
Come innaffiare il gelsomino in vaso?
L’annaffiatura del gelsomino va eseguita nelle ore fresche della sera durante la stagione più calda, al fine di garantire un terreno umido per un più lungo periodo di tempo, e nelle prime ore del mattino durante l’inverno, al fine di scongiurare le gelate.
Perché le foglie del gelsomino diventano gialle?
Quando rinvasare il gelsomino del Madagascar?
Il rinvaso si effettua ogni anno, all’inizio della primavera utilizzando nuovo terriccio fresco e ben drenato e un contenitore un po’ più grande del precedente per garantire all’apparato radicale lo spazio necessario per il suo sviluppo e alla parte aerea di crescere in modo armonioso.