Come mangiare il cioccolato fondente?
Accertati di non avere in bocca dei retrogusti residui del pasto precedente; questo ti permette di apprezzare tutti i sapori complessi del cioccolato fondente. A questo scopo, bevi un po’ d’acqua, mangia una mela o un tozzo di pane oppure mastica un pezzo di zenzero.
Cosa provoca il cioccolato fondente?
Grazie alle sostanze contenute nel cacao, il cioccolato fondente ha effetti benefici sull’apparato cardiovascolare, sul cuore, sulle arterie e sull’umore; inoltre ha proprietà afrodisiache e stimolanti e contiene antiossidanti che riducono gli effetti dello stress ossidativo.
Quando è meglio mangiare il cioccolato fondente?
Dunque, il momento migliore per consumare il cioccolato è a metà mattina o a metà pomeriggio, quando il metabolismo è ancora abbastanza attivo per bruciare le calorie introdotte con il dolce, non esagerando ovviamente con le quantità.
Chi non deve mangiare il cioccolato fondente?
Dovrebbe limitare il consumo di cioccolato chi soffre di emicrania cronica, tachicardia, aritmia cardiaca o ipersensibilità alle sostanze nervine, così come le donne in gravidanza e in allattamento e chi accusa disturbi intestinali e gastrici.
Quanti grammi di cioccolata fondente al giorno?
30 grammi
La porzione consigliata è di 30 grammi al giorno, magari non tutti i giorni, per non assumere troppe calorie. È importante scegliere il giusto tipo di cioccolato per la propria pausa di piacere giornaliera, quindi, per massimizzare i benefici, è meglio optare per il cioccolato fondente con almeno 75% di cacao.
Come si manifesta l’allergia al cioccolato?
Quindi, dopo aver mangiato il cioccolato, o anche solo entrando in contatto indiretto con esso, potreste avere alcuni di questi sintomi: orticaria, fiato corto, crampi allo stomaco, gonfiore delle labbra, della lingua o della gola, vomito e respiro sibilante.