Come guarire da una calcificazione alla spalla?
Il trattamento per la calcificazione alla spalla è, nella maggior parte dei casi, di tipo conservativo (fisioterapia, lavaggio ecoguidato) ma alcuni soggetti potrebbero non trarre beneficio da tale terapia dopo un periodo di 6 mesi e si opta, a questo punto, per un intervento chirurgico.
Come curare tendinite calcifica?
La rimozione chirurgica della tendinite calcifica è l’alternativa più opportuna dopo che il trattamento conservativo non ha condotto ai risultati sperati. Ad oggi, la tecnica maggiormente utilizzata è l’artroscopia alla spalla, rispetto ad una tecnica a cielo aperto, in quanto meno invasiva.
Come si può documentare la calcificazione alla spalla?
La risonanza magnetica (RM) non è utile per documentare ulteriormente la calcificazione alla spalla, ma può evidenziare eventuali lesioni articolari associate. Trattamento A volte, la calcificazione alla spalla tende a risolversi senza il ricorso di un trattamento specifico, in quanto il deposito di calcio va incontro ad una frantumazione
Qual è la tendinopatia calcifica della spalla?
La tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori, comunemente conosciuta come calcificazione della spalla, è una patologia benigna che colpisce soprattutto le donne tra i 30 e i 50 anni d’età. Essa rappresenta una delle più frequenti cause di dolore non traumatico alla spalla.
Quali sono le caratteristiche di un dolore alla spalla?
Una calcificazione alla spalla può rimanere silente e non essere sintomatica, ma, nella fase acuta, può causare un dolore insopportabile. Dolore alla spalla: caratteristiche. Il sintomo più importante è il dolore alla spalla, il quale viene percepito soprattutto nella parte anteriore e laterale.
Qual è l’intervento di calcificazione in artroscopia?
Asportazione della calcificazione in artroscopia (artroscopia della spalla): è un intervento mininvasivo, alternativo alla chirurgia della spalla tradizionale. Quest’approccio è il più accurato tra quelli elencati e consente di ripulire completamente la calcificazione dall’area interessata e di trattare anche eventuali lesioni tendinee associate.