Sommario
Come funziona la visita neurochirurgica?
In cosa consiste la visita neurochirurgica Il neurochirurgo raccoglie le informazioni sui sintomi dal paziente e sulle sue malattie pregresse, esamina gli accertamenti diagnostici già eseguiti ed infine procede con la visita vera e propria.
Quante ore lavora un neurochirurgo?
60 ore alla settimana quando la legge parla di massimo 48, migliaia di ore di straordinario «cassate», ferie che non si riesce a smaltire, personale ridotto.
Qual è la differenza tra neurologo e neurochirurgo?
Il neurologo è un medico specializzato in neurologia. Si occupa della diagnosi e del trattamento dei problemi che colpiscono il cervello, il midollo spinale e i nervi, senza però ricorrere alla chirurgia, ambito di azione del neurochirurgo.
Cosa portare dal neurochirurgo?
Importante: porta con te esami e referti
- Copie delle tue ultime immagini di diagnostica radiologica.
- Ultimi risultati di test medici e/o esami come elettromiografia, moc, esami reumatici e o endocrinologici.
- Storia medica (interventi precedenti, patologie croniche, allergie)
Quando bisogna andare dal neurochirurgo?
problemi alla colonna vertebrale, come malattie degenerative, fusioni di vertebre, danni derivanti da traumi, problemi causati dall’artrite, fratture e problemi ai dischi intervertebrali. tumori del sistema nervoso centrale, dei nervi periferici e del cranio.
Quante ore lavora un oculista?
L’orario settimanale di lavoro viene peraltro ricordato che è contrattualmente di 38 ore (Link comma 2, art. 14 CCNL 2002-2005), di cui 34 ore e 30 minuti destinati all’attività assistenziale, mentre 3 ore e 30 minuti sono da destinare all’aggiornamento anche in forma cumulativa.
Quante ore al giorno lavora uno specializzando?
Come stabilito dal Decreto Legislativo n. 368 del 17 agosto 1999, l’orario di lavoro dello specializzando dovrà essere pari a quello previsto per il personale medico del Servizio sanitario nazionale a tempo pieno ovvero al momento 34 ore settimanali più 4 ore settimanali per aggiornamento.
Quando rivolgersi ad un neurochirurgo?