Sommario
- 1 Come calcolare fine periodo di prova?
- 2 Quanto dura il periodo di prova del personale ATA?
- 3 Quanto dura il periodo di prova dei collaboratori scolastici?
- 4 Qual è il periodo di prova per le assunzioni a termine?
- 5 Qual è il periodo di prova del datore di lavoro?
- 6 Qual è la durata del periodo di prova per un lavoratore privato?
Come calcolare fine periodo di prova?
6915, della Corte di Cassazione Civile, sezione Lavoro, viene deciso che il periodo di prova deve essere computato sulla scorta dei giorni effettivamente lavorati e non sui giorni di calendario, specie se le assenze del lavoratore (in prova) sono dovute per malattia.
Quanto dura il periodo di prova del personale ATA?
due mesi
Il personale ATA assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto ad un periodo di prova la cui durata è stabilita come segue: a) due mesi per i dipendenti inquadrati nelle aree A e A super; b) quattro mesi per i restanti profili.
Quanto dura il periodo di prova dei collaboratori scolastici?
In riferimento all’art. 45 del CCNL comparto scuola la durata del Periodo di Prova del Personale ATA assunto a tempo indeterminato è stabilita come segue: 2 mesi per i profili delle aree A e A super; 4 mesi per i restanti profili.
Quanto dura il periodo di prova collaboratore scolastico?
Una volta assunti può iniziare il periodo di prova. Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, la durata del periodo di prova dei lavoratori con contratto Ata è di: due mesi per i dipendenti inquadrati nelle aree A e A super; quattro mesi per i restanti inquadramenti nelle altre aree.
Qual è il periodo di prova?
Periodo di prova. Durante il periodo di prova, azienda e lavoratore hanno modo di conoscersi: l’azienda può capire le reali potenzialità del dipendente e quest’ultimo può rendersi conto se è quello l’ambiente di lavoro che sta cercando. Si tratta quindi di un periodo di valutazione reciproca.
Qual è il periodo di prova per le assunzioni a termine?
Dipende dal tipo di contratto. Per quelli a tempo determinato, cioè per le assunzioni a termine, si può stabilire un periodo di prova per ogni singolo incarico, a meno che si tratti di più incarichi affidati entro 12 mesi nella stessa azienda e con identiche mansioni.
Qual è il periodo di prova del datore di lavoro?
Anche il contratto dei lavoratori domestici può prevedere un periodo di prova regolarmente retribuito. Il datore di lavoro lo può inserire nella lettera di assunzione. La durata è stabilita dal contratto nazionale e dalla legge e varia a seconda dell’inquadramento, ovvero: 1 mese per chi ha la qualifica di impiegato;
Qual è la durata del periodo di prova per un lavoratore privato?
La durata per periodo di prova prima dell’assunzione a tempo indeterminato di un lavoratore privato è obbligatorio ed è, generalmente, di: sei mesi per i lavoratori in generale; tre mesi per gli impiegati che non hanno una funzione direttiva. Diversa è, invece, la durata del periodo di prova per i lavoratori del pubblico impiego.