Sommario
Chi trascrive il decreto di trasferimento?
Nella pratica il professionista delegato alla vendita predispone una bozza del decreto di trasferimento, che viene firmato dal Giudice dell’esecuzione e pubblicato dalla Cancelleria che gli attribuisce un numero di Cronologico ed un numero di Repertorio.
Cosa succede dopo il decreto di trasferimento?
Dopo che il Giudice dell’Esecuzione ha firmato il decreto di trasferimento, lo stesso passa al Cancelliere per la pubblicazione. Da quel momento il decreto diventa pubblico ed immodificabile, se non con atto successivo. L’art. 10 – comma 1 del D.P.R.
Come cancellare i gravami?
Per procedere alla cancellazione dei gravami, il conservatore dei registri immobiliari necessita del decreto di trasferimento munito della dichiarazione di mancata opposizione, che dovrà apporre il cancelliere sul decreto stesso e, pertanto, sarà necessario notificare il decreto di trasferimento a tutte le parti che …
Come si registra un decreto di trasferimento?
131/1986 prevedono che il cancelliere è tenuto a richiedere la registrazione dei decreti di trasferimenti entro 60 giorni dall’emissione e a pagare l’imposta liquidata dall’Ufficio. Pertanto, limitatamente ai decreti di trasferimento, il cancelliere assume la qualifica di responsabile di imposta al pari di un notaio.
Cosa cancella il decreto di trasferimento?
Il decreto di trasferimento comporta ex lege la cancellazione dei gravami? L’art. 586 c.p.c. dispone espressamente che il giudice dell’esecuzione pronunci il decreto con il quale trasferisce all’aggiudicatario il bene espropriato e ordini che si cancellino le trascrizioni dei pignoramenti e le iscrizioni ipotecarie.
Quali sono i gravami?
I gravami individuati possono essere di varia natura e tipologia: ipoteche legali (come quelle riscosse da Equitalia), giudiziarie (come nel caso di decreti ingiuntivi), ipoteche volontarie (accensione di mutui o finanziamenti) o citazioni (atti che contestano la titolarità dell’immobile o che chiedono, per l’art.
Quanto tempo ci vuole per avere il decreto di trasferimento?
C’è una tempistica da attendere che normalmente va dalle due settimane ai tre mesi durante la quale il giudice stabilirà se la vendita è idonea e a quel punto firmerà il decreto.
Quanto tempo ci vuole per il decreto di trasferimento?
Tempi del decreto di trasferimento Il tempo necessario varia da tribunale a tribunale, in base al carico di lavoro della Cancelleria e dei giudici dell’esecuzione. Generalmente i tempi per il deposito in Cancelleria del decreto variano da 2 settimane a 3 mesi.