Sommario
Chi può fare il tutore?
La nomina del tutore legale avviene tramite il giudice tutelare, il quale individua una persona idonea e dalla condotta ineccepibile, tra: la persona indicata nel testamento o nella scrittura privata; parenti, tra cui nonni, zii, fratelli/sorelle o genitori.
Come diventare tutore legale del coniuge?
Come si diventa tutore legale: la nomina La procedura di nomina avviene presso l’ufficiale dello stato civile in caso di decesso del o dei genitori oppure dal notaio quando il tutore è indicato nel testamento. Dopo la comunicazione, il giudice procede alla nomina del tutore con decreto motivato d’ufficio.
Come Serve il tutore legale?
Il tutore legale serve per salvaguardare gli interessi personali e patrimoniali : dei minorenni, quando i genitori sono deceduti o per qualsiasi causa non possono esercitare la potestà genitoriale;
Cosa deve avere il tutore?
In particolare, il tutore deve: avere cura della persona cui il provvedimento di tutela è diretto; rappresentare il minore o l’inabilitato in tutti gli atti; amministrare i loro beni; tenere la contabilità e relazionare di anno in anno l’andamento del soggetto al giudice tutelare.
Come viene nominato il tutore?
Il tutore viene nominato dal giudice tutelare e viene scelto, preferibilmente, nello stesso ambito familiare dell’interdetto (coniuge non separato, una persona stabilmente convivente, il padre, la madre, il figlio o il fratello o la sorella, e comunque un parente entro il quarto grado).
Come si può revocare il tutore?
Revoca del tutore. Il tutore può chiedere ed ottenere dal giudice tutelare di essere esonerato dall’incarico, se esso sia divenuto eccessivamente gravoso e vi sia altra persona atta a sostituirlo. Comunque, l’esercizio delle funzioni deve protrarsi fino a che il nuovo tutore non abbia assunto l’incarico con la prestazione del giuramento.