Sommario
Chi paga le guardie svizzere?
Una volta entrati nelle Guardie Svizzere, vitto e alloggio sono forniti dallo Stato Pontificio; in più lo stipendio ammonta a circa 1500 euro al mese.
Come si diventa Guardia Svizzera del Vaticano?
Ogni recluta deve essere un maschio con cittadinanza svizzera ed essere un devoto cattolico romano. Infatti, non ci sono guardie svizzere donne. Inoltre, le Guardie svizzere possono sposarsi solo dopo i 25 anni di età ed avere servito il Papa per 5 anni, impegnandosi a farlo per altri tre.
Perché il Vaticano usa le guardie svizzere?
Il corpo delle guardie svizzere fu istituito il 22 gennaio 1506 per difendere il Papa e i palazzi pontifici. Fu papa Giulio II, eletto nel 1503, che decise di circondarsi di un corpo di guardie scelte per proteggersi dagli avversari e dai frequenti delitti politici che avvenivano a Roma in quel periodo.
Qual è il corpo della Guardia Svizzera?
Precedentemente in base all’articolo 7 del regolamento, il corpo della Guardia svizzera era composto da 110 uomini così suddivisi: Ufficiali. Ufficiali sono nominati direttamente dal Papa tra i sergenti della Guardia e le ex-guardie che hanno continuato la loro carriera nelle strutture della sicurezza Svizzera (eccetto ovviamente il cappellano).
Cos’è la Guardia svizzera pontificia?
Cos’è la Guardia Svizzera pontificia? È un corpo armato al servizio del papato. Si tratta dell’unico corpo di guardie svizzere ancora operativo. Si occupa della vigilanza, della sicurezza e della protezione del Papa all’interno del Palazzo Apostolico e durante i suoi viaggi, oltre che dei servizi d’onore durante le udienze e i ricevimenti.
Chi è la Guardia Svizzera in Vaticano?
La Guardia svizzera presiede, congiuntamente con il Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano, alle cerimonie nella basilica di San Pietro e nell’aula Paolo VI; si occupa inoltre del controllo degli accessi in Vaticano e, durante la sede vacante, della protezione del collegio cardinalizio.
Come si ampliò il corpo delle guardie svizzere?
Durante Seconda guerra mondiale papa Pio XII ampliò temporaneamente il corpo delle guardie svizzere che fu portato a oltre 300 effettivi, sia per dare rifugio ai molti sfollati sia per dare una maggiore stabilità alla Città del Vaticano. La cerimonia di giuramento delle nuove reclute della Guardia svizzera.