Sommario
Chi è ritardato?
Il ritardo mentale (disabilità intellettiva) è un disturbo con esordio in età evolutiva e comprende deficit del funzionamento sia intellettivo che adattivo negli ambiti concettuali, sociali e pratici.
Quante persone autistiche ci sono al mondo?
Le persone affette da disturbi dello spettro autistico si stimano pari all’1% della popolazione, circa 500.000″.
Quali disabilità esistono?
In particolar modo, possiamo distinguere le persone con disabilità in quattro categorie:
- portatori di disabilità sensoriale.
- portatori di disabilità motorie.
- portatori di disabilità intellettive.
- portatori di disabilità psichica.
Quanti sono gli autistici in Italia?
In Italia, tenendo conto di questi dati e anche assumendo il valore minore, l’1% della popolazione (1 su 100 persone), si possono stimare, per una popolazione residente in Italia di oltre 60 milioni, almeno 600 mila le persone e quindi famiglie interessate direttamente dall’autismo.
Quanto è diffuso l’autismo?
In Italia, si stima 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) presenti un disturbo dello spettro autistico con una prevalenza maggiore nei maschi: i maschi sono 4,4 volte in più rispetto alle femmine.
Chi vive con disabilità nel mondo?
RAPPORTO MONDIALE DALL’OMS: I DISABILI NEL MONDO SONO 1 MILIARDO. Oltre un miliardo di persone, circa il 15% della popolazione mondiale, vive con qualche forma di disabilità . Almeno un quinto di questi, circa 110-190 milioni di individui, è costretto ad affrontare difficoltà “molto significative” nella vita di tutti i giorni.
Cosa sono le disabilità?
“Le disabilità sono il risultato dell’interazione tra le persone colpite da menomazioni fisiche e psichiche, gli ostacoli posti dall’ambiente e i comportamenti degli altri che impediscono una effettiva e piena integrazione sociale sulla base di un principio di eguaglianza tra gli uomini”.
Quali sono le malattie più rare del mondo?
MICROENCEFALIA. È tra le malattie più rare del mondo e si verifica quando il cervello di un bambino non riesce a svilupparsi nell’utero, a causa dell’esposizione a radiazioni o altri fattori traumatici. A volte il mancato sviluppo può essere parziale, quindi il bambino nasce con una testa relativamente più piccola della media.