Sommario
Chi deve segnalare operazioni sospette?
Individuate le identità sospette, il professionista deve inviare senza indugio una segnalazione all’Unità di Informazione Finanziaria oppure al Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC).
Quando un’operazione e sospetta?
Che cosa si intende per operazione sospetta? Operazione finanziaria che per connotazioni oggettive (caratteristiche, entità, natura) e in relazione alla posizione soggettiva del cliente (capacità economica e attività svolta) induce a sospettare una provenienza illecita delle somme utilizzate (v. antiriciclaggio).
Chi rileva le anomalie antiriciclaggio?
Al fine di agevolare i soggetti obbligati in ordine agli eventuali profili di sospetto delle operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo, Il Ministero degli Interni, la stessa UIF o gli organi di vigilanza hanno fornito specifici indicatori di anomalia.
Chi si occupa dell antiriciclaggio?
Un ruolo di primo piano è svolto dal Ministero dell’economia e delle finanze (Mef), il quale è l’autorità responsabile in ordine alle politiche di prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario per fini di riciclaggio dei proventi di attività criminose o di finanziamento del terrorismo.
Quando la banca segnala?
La segnalazione alla Centrale rischi della Banca d’Italia avviene in caso di mancato rimborso, in tutto o in parte, di un finanziamento. Ogni mese, infatti, le banche e le finanziarie comunicano alla Banca d’Italia i nominativi dei loro clienti che sono rimasti indietro con le rate.
Che cosa sono gli indici di anomalia?
Gli indicatori di anomalia (art. 6, comma 4, lett. e), consistono in una elencazione a carattere esemplificativo di connotazioni di operatività ovvero di comportamenti della clientela da ritenere “anomali” e potenzialmente caratterizzanti intenti di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo.
Per chi omette di effettuare una singola segnalazione di operazione sospetta?
Per chi omette di effettuare una segnalazione di operazione sospetta, salvo che il fatto costituisca reato, incorre in una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 3.000 euro.
Cosa sono i controlli antiriciclaggio?
Con antiriciclaggio si intende l’azione di prevenzione e contrasto del riciclaggio di denaro, beni o altre utilità. In Italia la normativa antiriciclaggio si basa principalmente sul decreto legislativo 21 novembre 2007, n.