Sommario
Chi ama di più è il soccombente?
Thomas Mann frase: Chi più ama è il più debole e deve soffrire.
Chi è Inge Holm?
A sedici anni, Tonio si innamora “della bionda Inge, Ingeborg Holm, figlia del dottor Holm”. Si accorge, tuttavia, di non poter essere bello, sciolto e a suo agio nel mondo come la fanciulla amata. Egli ha l’abitudine di guardare dentro di sé, “all’interno delle cose”.
Cosa rappresenta Hans per Tonio?
Il compagno Hans rappresenta la prima occasione per simboleggiarne la distanza quando Tonio aveva quattordici anni; sarà Ingeborg Holm a rappresentarla due anni dopo: non è difficile per lo scrittore presentarci il momento del colpo di fulmine che lo fece andare in estasi con un’ intensità ancora maggiore di quella che …
Quanti anni ha Tonio Kroger?
Il quattordicenne Tonio rimane profondamente colpito dal fresco e semplice Hans, un ragazzo da lui reputato straordinariamente bello: Tonio lo ama di sincero affetto, quella forma d’amore che soltanto durante l’adolescenza può sbocciare.
Cosa hanno in comune Tonio Kroger e Thomas Mann?
Il sentimento che lega Tonio a queste due realtà è l’amore provato prima nei confronti dei due genitori, seppur così diversi tra loro, e poi per tutti i personaggi che interagiscono con lui.
Quando è ambientato Tonio Kroger?
TONIO KROGER ANALYSE Epoca: il racconto è, anche se non dichiaratamente, autobiografico, quindi si svolge a cavallo tra gli ultimi due secoli.
Dove è nato Tonio Kroger?
VI. Tonio Kröger dopo 14 anni ritorna allora a Lubecca, la sua città natale.
Dove vive Tonio Kroger?
Vive in una vecchia casa in una città affacciata sul Mar Baltico. Cresciuto in ambiente mercantile, dove ciò che conta sono gli affari della ditta di famiglia, egli avverte una forte divaricazione fra questa vita e il sentimento di attrazione che esercitano su di lui gli artisti e il mondo intellettuale.
Dove è ambientato il libro Tonio Kroger?
Ambiente: la sua città natale, un piccolo centro sul confine tra Danimarca e Germania, con i bastioni, le viuzze tra le case coi tetti a punta, il cortile della sua casa dove sotto il noce zampillava la fontana…; Monaco, dove c’era lo studio della Ivanovna, che più che riflettere il carattere della pittrice simboleggia …