Sommario
Che significa donare il midollo?
Il trapianto di Midollo Osseo e di Cellule Staminali Emopoietiche permette di curare molte malattie del midollo osseo, del sangue e del sistema immunitario altrimenti incurabili: leucemie, linfomi, mielomi, talassemie, disordini congeniti dell’pediatrica e, in casi particolari, malattie autoimmuni e tumori solidi.
Come viene fatta la donazione del midollo osseo?
Consiste nel prelievo direttamente dalla sede naturale del midollo osseo, ovvero le ossa del bacino. Il donatore, affinché non senta alcun dolore durante l’intervento, viene sottoposto ad un’anestesia generale o epidurale. Dopo il prelievo, il midollo osseo prelevato si ricostituisce spontaneamente entro 7-10 giorni.
Cosa deve fare un donatore di midollo?
Per iscriversi al Registro Ibmdr bisogna avere un’età compresa tra 18 e 35 anni, pesare almeno cinquanta chilogrammi ed essere in buona salute. Per iscriversi è necessario fare un primo screening: vale a dire un colloquio anamnestico e un prelievo di saliva o sangue, per procedere alla tipizzazione.
A cosa serve il prelievo di midollo osseo?
L’agoaspirato del midollo osseo si utilizza nella diagnosi di malattie ematologiche, in particolare nella diagnosi dei tumori del sangue. Il midollo osseo è il tessuto che produce le cellule del sangue e si trova nella cavità delle ossa, soprattutto di quelle lunghe e piatte come il femore, il bacino e lo sterno.
Come avviene la donazione di midollo osseo?
La donazione di midollo osseo consiste nel prelevamento Il midollo del donatore può essere disponibilte fino al raggiungimento dei suoi 55 anni di età.
Come si ricostituisce il midollo osseo prelevato?
Il midollo osseo prelevato si ricostituisce spontaneamente in poco più di una settimana.
Come funziona il trapianto di midollo osseo e cellule staminali?
Il trapianto di Midollo Osseo e di Cellule Staminali Emopoietiche permette di curare molte malattie del midollo osseo, del sangue e del sistema immunitario altrimenti incurabili: leucemie, linfomi, mielomi, talassemie, disordini congeniti dell’pediatrica e, in casi particolari, malattie autoimmuni e tumori solidi.