Sommario
Che punizioni dare ai bambini?
Isolare il bambino in un luogo della casa (generalmente la sua stanza) imponendogli di non uscire dalla camera. Imporgli di fare qualcosa che non ama fare. Privarlo della compagnia di un amichetto o negandogli di partecipare ad una festicciola a cui teneva. Rimproverarlo con toni aspri e duri.
Come punire un bambino di 11 anni?
Impara a dire “no” a tuo figlio.
- Sii fermo, ma non urlare.
- Mantieni la calma e agisci subito, senza lasciarti dominare dalla rabbia.
- Parla chiaramente e stabilisci un contatto visivo.
- Che si tratti di un bambino piccolo o un po’ più grandicello, abbassati alla sua altezza quando gli parli.
A cosa servono le punizioni?
La punizione è un intervento educativo basato sull’applicazione di un castigo da parte del genitore nei confronti del bambino. In questo senso, è utile il metodo del “silenzio attivo” : una sospensione della comunicazione che aiuta il bambino a comprendere le regole.
Come educare senza punire?
Educare senza punire
- essere generosi e condividere con gli altri ciò che si possiede.
- parlare e agire nel rispetto delle persone che ci circondano.
- non far male ad altri e aiutare coloro che sono in difficoltà.
Come educare i bambini senza punizioni?
Come educare i figli senza ricorrere alle punizioni
- Non urlate e non punite.
- Mantenete la distanza educativa: i figli vi sentiranno più vicini.
- Non parlategli troppo.
- Fate gioco di squadra.
- Date buone regole.
- State al vostro posto, i figli potranno trovarvi sempre lì
- Il silenzio attivo.
Come comportarsi con un figlio di 11 anni?
Definisci regole chiare e falle rispettare. Parla chiaramente con tuo figlio, spiegagli ciò che ti aspetti e come dovrebbe comportarsi anche quando tu non sei presente (e anche in assenza di altri adulti). Fornendogli opportune spiegazioni, sarà più facile per lui sapere cosa fare nella maggior parte delle situazioni.
Cosa fare quando tuo figlio ti sfida?
Il bambino ti sfida: 10 dritte per gestire al meglio le sue…
- 1 – Sii comprensivo.
- 2 – Fissa dei limiti.
- 3 – Rafforza un comportamento positivo.
- 4 – Critica i comportamenti, non la persona.
- 5 – Insegnagli a controllarsi.
- 6 – Usa i time-out positivamente.
- 7 – Rafforza il tuo bambino.
Cosa fare quando tua figlia non studia?
Cosa possono fare i genitori?
- DIALOGO E ASCOLTO. È fondamentale creare e tenere sempre aperto un canale di comunicazione con i figli, chiedergli quali siano le difficoltà incontrano, incoraggiarli, rassicurarli sulle loro capacità.
- EQUILIBRIO E MEDIAZIONE.
- COMPRENSIONE.
- NO ALLE PUNIZIONI.