Sommario
Che cosa è la litografia?
La litografia è una tecnica di stampa chimico-fisica delle immagini. Il procedimento è basato sull’utilizzo di una matrice piana: le parti stampanti e non stampanti sono poste sullo stesso piano. Per litografia si intende anche la riproduzione ottenuta con tale procedimento.
Come si produce una litografia?
La litografia è un procedimento di riproduzione in piano, su pietra, basato sull’incompatibilità tra l’acqua e una sostanza grassa. Ora, passandovi un rullo inchiostrato, si produce l’effetto opposto: l’inchiostro, che è grasso, aderisce ai segni grassi e non alle parti inumidite della pietra.
Chi è l’artista che è diventato famoso grazie anche all’uso della litografia?
Pittore francese del tardo ottocento, Lautrec fu un importante esponente della corrente artistica del post- impressionismo nonchè litografo.
Quando nasce litografia?
1796
Il processo di stampa litografica viene messo a punto nel 1796 da Aloys Senefelder (Praga, 1771 – Monaco di Baviera, 1834). La tecnica è stata ampiamente utilizzata (e lo è ancora) nel mondo dell’arte, poiché permette di riprodurre più copie, anche a colori, di disegni realizzati a mano libera.
Dove è nato Escher?
Leeuwarden, Paesi BassiMaurits Cornelis Escher / Luogo di nascita
Dove ha vissuto Escher in Italia?
In Italia. Nella primavera del 1922 Escher visitò l’Italia in compagnia di alcuni suoi amici. Rimasto stregato dalla bellezza di quel paese, il grafico vi ritornò nell’autunno dello stesso anno, imbarcandosi su una nave da carico diretta a Cadice e, poi, a Genova.
Qual è il termine litografia?
Litografia: Procedimento di riproduzione a stampa di scritte o disegni, ottenuto un tempo con una matrice di pietra calcarea, poi anche con lastre di metallo incise. Definizione e significato del termine litografia
Quando venne inventata la litografia?
La nascita della litografia. La litografia venne inventata dal boemo Aloys Senefelder nel 1798 o 1799. Il termine comparve in Francia, attorno al 1803 e da qui si diffuse. Nel 1818 Senefelder pubblicò un manuale, Vollständiges Lehrbuch der Steindruckerei, nel quale prevedeva ogni sorta di innovazioni.
Cosa è la pietra litografica?
La pietra litografica è un calcare fine, abbastanza duro e omogeneo, i cui giacimenti si trovano in Baviera, e che viene tagliato in lamine di spessore variabile. La pietra viene pulita e, tracciandovi segni grassi e poi inumidendola, si vede che l’acqua non aderisce a tali tracce.
Come si fa la stampa litografica?
La stampa litografica si basa sull’incompatibilità di alcuni inchiostri con l’ acqua. La matrice, fatta di pietra calcarea, granulosa e costituita da carbonato di calcio, deve avere uno spessore che vada dai 6 ai 12 cm. Inoltre, la pietra deve essere compatta ed omogenea per evitare fratture sotto la pressione del torchio.
Litografia. Dal greco lithos + ghafhé = pietra + scrittura. La litografia in origine veniva realizzata da una matrice di pietra, soltanto in periodi successivi furono adottate anche lastre di materiale poroso come l’alluminio e lo zinco.