A cosa servono gli stent?
Lo stent è un piccolo tubo a rete metallica che può essere inserito in alcuni organi cavi per sostenerne le pareti interne. Lo stent viene utilizzato soprattutto a livello vascolare, quando viene posto all’interno di arterie che presentino restringimenti o abbiano le pareti deboli, che richiedono un rinforzo.
Cosa sono gli stent al cuore?
Uno stent coronarico è un tubicino espandibile con una struttura a rete metallica, in lega di cobalto o in acciaio di grado medicale. Gli stent possono essere di ausilio per ridurre l’ostruzione ricorrente o il restringimento del vaso in seguito a una procedura di angioplastica.
Come viene utilizzato lo stent a lunga permanenza?
Lo stent a lunga permanenza viene utilizzato allo scopo di by-passare le ostruzioni delle vie urinarie, in presenza di varie patologie, per consentire la perfetta guarigione della parete ureterale. A breve permanenza: il dispositivo è mantenuto in sede temporaneamente, per pochi giorni o qualche settimana.
Come viene usato il verbo to stent?
Il verbo to stent viene utilizzato da secoli nei paesi di lingua inglese per il processo di inamidatura, rendendo rigidi gli abiti (una locuzione da lungo tempo obsoleta, per l’Oxford English Dictionary) e alcuni credono che questo sia l’origine del termine.
Quando si utilizza uno stent coronarico?
L’uso di uno stent coronarico (ovviamente, a completamento di un’angioplastica coronarica) trova impiego, solitamente, quando la coronaropatia è tale da richiedere una terapia più energica del trattamento farmacologico, ma al tempo stesso non è così grave da rendere necessario un intervento chirurgico di bypass coronarico (per quest’ultimo
Cosa è lo stent a diversione di flusso?
Lo stent a diversione di flusso è uno strumento endovascolare utilizzato in neuroradiologia interventistica nel trattamento degli aneurismi finalizzato a correggere l’emodinamica del complesso aneurisma-vaso.