Sommario
A cosa serve il programma CAD?
Il CAD, ovvero Computer-Aided Design and Drafting (CADD), è la tecnologia che consente di progettare e poi creare la relativa documentazione tecnica, sostituendo il disegno manuale con un processo automatizzato.
Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di un sistema CAD?
Uno dei più evidenti vantaggi nell’utilizzo di un sistema CAD rispetto all’impiego di tecniche tradizionali, consiste nella grande facilità e rapidità con cui è possibile modificare, anche in modo radicale un disegno per correggerlo o per creare una versione. Le principali funzionalità di modifica del disegno sono: Cancellazione di entità
Come sono classificati i sistemi CAD?
I sistemi CAD possono essere classificati secondo differenti criteri: ambiente 2D e 3D, modificabilità di un oggetto già disegnato, parametricità o meno del software, integrazione con un simulatore per FEA (meccanici o elettrici).. Guardando all’estensione del dominio, inteso come campo di utilizzo, si può distinguere tra: Sistemi di fascia alta
Cosa è il software CAD?
Il software CAD è un software di progettazione 2D e 3D assistita da computer, spesso utilizzato da architetti, meccanici, inventori, ingegneri e progettisti.
Cosa è un disegnatore CAD?
Il Disegnatore meccanico elabora disegni tecnici di macchinari o parti di macchinari utilizzando software CAD (Computer Aided Design) e cura la definizione delle schede tecniche di prodotto. Utilizza soprattutto programmi informatici CAD a due o tre dimensioni.
Chi ha creato AutoCAD?
Autodesk
AutoCAD è un programma di disegno tecnico assistito dal computer ideato nel 1982 dalla software house statunitense Autodesk.
Quando è nato il CAD CAM?
Nata negli anni ’60 del secolo scorso, questa tecnologia è oggi utilizzata nell’industria per la produzione di un’infinità di oggetti ed è prepotentemente entrata anche nel campo dentale, nel quale è proba- bile che in brevissimo tempo diventi uno degli standard più diffusi.
Come sono organizzati i capi del CAD?
Infine, a proposito di struttura del Cad, vediamo come vengono suddivisi i singoli articoli nei vari capi: capo I: comprende tutti gli articoli che vanno dal primo al n. 19; capo II: all’interno del quale troviamo tutti gli articoli successivi, dal 20 al 39; capo III: costituito dagli articoli dal 40 al 44 bis;