Quanto tempo per decreto ingiuntivo?
Il decreto ingiuntivo, detto anche precetto, non è altro che un’intimazione di pagamento. Con esso si ordina di pagare tutti i debiti in un’unica soluzione entro 10 giorni dalla notifica. Passati 10 giorni senza riscontro all’atto, il creditore ha 90 giorni di tempo per tramutare il precetto in pignoramento.
Cosa fare se si riceve un decreto ingiuntivo?
Ricevuta l’ingiunzione di pagamento, il debitore, che dispone di un tempo preciso di 40 giorni, ha due possibilità:
- Pagare la somma oggetto del decreto;
- Presentare opposizione a decreto ingiuntivo con citazione, dando il via ad un giudizio ordinario.
Qual è il procedimento di ingiunzione?
Condividi. Il procedimento di ingiunzione è il procedimento speciale sommario con il quale il titolare di un credito liquido, certo ed esigibile, fondato su prova scritta, può ottenere, mediante presentazione di un ricorso al giudice competente, un provvedimento (decreto ingiuntivo) con il quale ingiunge al debitore di adempiere l’obbligazione
Qual è l’ingiunzione di pagamento?
L’ ingiunzione di pagamento, nota anche come decreto ingiuntivo, è un provvedimento stabilito dal giudice, su richiesta del creditore, mediante il quale il debitore viene sollecitato a saldare il proprio onere entro una scadenza predisposta. Deve essere consegnata allo stesso debitore per mezzo di un ufficiale giudiziario del tribunale, di un
Qual è il contenuto dell’ingiunzione fiscale?
Struttura e contenuto dell’ingiunzione fiscale. L’ingiunzione deve contenere l’esposizione chiara dei presupposti della pretesa, al fine di consentire al contribuente l’esatta conoscenza della stessa e garantire l’esatto esercizio del diritto inviolabile alla difesa.
Qual è il provvedimento monitorio o ingiunzione di pagamento?
Il decreto ingiuntivo o provvedimento monitorio o ingiunzione di pagamento è uno strumento rapido, efficace e poco costoso messo a disposizione del creditore per il recupero del proprio credito.