Quanto può durare la proctite?
Questi sintomi possono manifestarsi per un breve lasso di tempo (proctite acuta), oppure al contrario possono stabilizzarsi e perdurare per molti giorni o addirittura mesi (proctite cronica).
Come si cura una proctite?
Proctiti dovute a terapie radianti possono essere trattate mediante l’applicazione locale di corticosteroidi (sotto forma di schiume o di clisteri) o, nei casi più gravi e refrattari alla terapia topica, attraverso la somministrazione di corticosteroidi per via sistemica.
Cosa provoca la proctite?
La proctite è un’infiammazione della mucosa rettale, provocata da infezioni, malattie infiammatorie intestinali o radioterapia. I sintomi sono rappresentati da malessere rettale e sanguinamento. La diagnosi si fa con la sigmoidoscopia, di solito con colture e biopsie. Il trattamento dipende dall’eziologia.
Come si prende la proctite?
Molteplici e numerosi i possibili fattori eziologici responsabili di proctite: abuso di farmaci (lassativi/antidiarroici, antibiotici), colite ulcerosa, infezioni batteriche (salmonella, shigella), malattie sessualmente trasmesse (es.
Quando passa la proctite?
A volte è presente una discreta anodinia (dolore in sede anale). Questi sintomi possono manifestarsi per un breve lasso di tempo (proctite acuta), oppure al contrario possono stabilizzarsi e perdurare per molti giorni o addirittura mesi (proctite cronica).
Cosa mangiare in caso di proctite?
Sì alle Fibre Solubili Le Fibre Solubili si trovano nei prodotti di origine vegetale, in particolare negli ortaggi, nella frutta, nelle alghe, nei legumi e in certi semi. In caso di proctite è anche consigliabile utilizzare dei lassativi a base di fibre solubili come, ad esempio, il “Metamucil”.
Cosa infiamma il retto?
In generale, possono essere distinte cause di origine infettiva (tipiche sono quelle alimentari, come salmonella, shigella e campylobacter, e a trasmissione sessuale, come gonorrea, clamidia, herpes genitale, sifilide, tricomoniasi), infiammatoria (come la colite ulcerosa ed il morbo di Crohn) e iatrogena (terapia …
Cosa non mangiare con proctite?
Evitiamo del tutto, invece, i cibi piccanti, l’aglio e la cipolla, ma anche alcol e la caffeina. Riduciamo inoltre la quota di grassi saturi, contenuti prevalentemente nei cibi di origine animale come formaggi, carni e soprattutto insaccati.
Cosa non mangiare con la proctite ulcerosa?
Abolire spezie, cibi piccanti (pepe, peperoncino, curry, noce moscata), alcolici, bevande gassate, thè (ammesso quello deteinato), caffè (ammesso quello decaffeinato) e cioccolato.