Sommario
Quanto dura testosterone?
Con la somministrazione intramuscolare di 1.000 mg di testosterone undecanoato si raggiunge lo steady state con due iniezioni a distanza di 6 settimane e i livelli ematici raggiunti si mantengono relativamente stabili per circa 12 settimane.
Il testosterone enantato contenuto in TESTO-ENANT ® è un derivato diretto del testosterone, immerso in una soluzione oleosa di olio di sesamo, caratterizzato da un graduale assorbimento e da una cinetica di azione attiva per circa 4 settimane, e pertanto particolarmente agevole in ambito medico.
Come capire se si ha un calo di testosterone?
I principali sintomi della carenza di testosterone sono:
- Riduzione del desiderio sessuale;
- Disfunzione erettile;
- Problemi di fertilità;
- Insonnia;
- Ipersudorazione;
- Nervosismo;
- Aumento del grasso corporeo e riduzione della massa magra;
- Osteoporosi, ossia la perdita di densità ossea;
Quali sono le indicazioni di Androgel ®?
Indicazioni ANDROGEL ® – Testosterone. ANDROGEL ® è un gel a base di testosterone utile nel trattamento della sintomatologia associata a patologie caratterizzate da carenza endogena di questo ormone.
Quali sono le controindicazioni del testosterone?
Controindicazioni ANDROGEL ® – Testosterone. L’assunzione di testosterone è controindicata in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno dei suoi eccipienti, cancro alla mammella, neoplasie estrogeno-dipendenti, cancro ed ipertrofia prostatica, storia di epatocarcinoma, ipercalcemia, sindrome nefrosica, gravidanza e allattamento.
Qual è l’utilizzo di testosterone in gel per l’ipogonadismo maschile?
L’utilizzo di testosterone in gel, per il trattamento dell’ipogonadismo maschile, ha riscosso particolare successo tra i pazienti statunitensi, semplificando la modalità d’assunzione e ottimizzando al contempo l’efficacia del trattamento.
Qual è la concentrazione plasmatica di testosterone?
Si trattava di un caso di incidente cerebrovascolare in un paziente che presentava un’elevata concentrazione plasmatica di testosterone pari a 114 ng/ml (395 nmol/l). È del tutto improbabile che il trattamento per via transdermica possa comportare il raggiungimento di tali concentrazioni plasmatiche di testosterone.