Sommario
Quanti licenziamenti nel 2020?
Nel 2020, nonostante il blocco in vigore, ci sono stati 558mila licenziamenti in Italia. Questi sono i numeri del Ministero del Lavoro. Si tratta di una riduzione rispetto al 2019, ma non un azzeramento come in molti potrebbero pensare dato il blocco.
Quanti disoccupati nel 2020?
Disoccupazione, nel 2020 in Italia 1,13 milioni in cerca di lavoro da più di un anno: oltre la metà al Sud. È il dato peggiore d’Europa.
Perché in Italia c’è disoccupazione?
La causa principale della disoccupazione è da ricercare nello squilibrio fra l’offerta di lavoro e il volume di richieste, quando i candidati superano in numero la domanda, il tasso di disoccupazione sale. Per avere un’idea del fenomeno, basti pensare che la media europea dei disoccupati si aggira intorno al 4,6%.
Quanti disoccupati 2021?
Lo rileva l’Istat nel Rapporto sul mercato del lavoro nel terzo trimestre 2021. Il tasso di occupazione sale così al 58,4% mentre il tasso di disoccupazione scende al 9,2%.
Quante donne hanno perso il lavoro a dicembre?
Dal 2019, 444 mila lavoratori in meno Facciamo parlare i dati: le donne passano da 9.842 milioni del dicembre 2019 a 9.530 milioni a dicembre 2020, ovvero in 312 mila perdono il lavoro, mentre gli uomini passano da 13.441 milioni a 13.309, perdendo “solo” 132 mila unità.
Quante persone in Italia sono disoccupate?
Su base annua l’aumento della disoccupazione in Italia è inoltre del 10, 9 % con 2,423 milioni di senza lavoro, dei quali 1,243 milioni sono uomini e un milione sono donne.
Perché i giovani fanno fatica a trovare lavoro in Italia?
La prima causa individuata dal rapporto è lo “sbilanciamento quantitativo tra domanda delle imprese e scelte dei giovani.” In Italia, nel momento della scelta del percorso scolastico da seguire, si tende a mettere il fattore “occupazione futura” al secondo posto, seguendo principalmente gli interessi personali.
https://www.youtube.com/watch?v=uIoiRvMGvk4