Sommario
Quando si viene scomunicati dalla Chiesa?
La scomunica è una pena prescritta dal codice di diritto canonico comminata dalla Chiesa Cattolica, ma prevista anche dalle Chiese evangeliche e ortodosse, che implica l’esclusione di un suo membro dalla comunità dei fedeli a causa di gravi e ostinate infrazioni alla morale e/o alla dottrina riconosciuta.
Come si fa ad essere scomunicati?
Per poter essere sbattezzati occorre aver compiuto almeno 16 anni. Altrimenti serve l’autorizzazione dei genitori. Basta inviare una lettera al parroco della parrocchia in cui si è ricevuto il battesimo, esprimendo la propria volontà di non far più parte della Chiesa cattolica.
Chi ha scomunicato Papa Francesco?
Questa la domanda che si fa Andrea Cionci nel suo blog su Libero, che evidenzia come le voci critiche alla Chiesa si siano affievolite? L’ultimo sacerdote scomunicato, Don Enrico Bernasconi, è stato intervistato dal sito Rivelazione: “Già dopo la mia prima intervista ho ricevuto un ammonimento canonico.
Cosa porta alla scomunica?
scomunica Nelle Chiese cristiane, censura ecclesiastica che esclude il battezzato dalla comunione dei fedeli, vietandogli, in particolare, di amministrare e ricevere i sacramenti. Presuppone una grave responsabilità morale, cioè un peccato grave, tale da compromettere l’unione con la Chiesa, corpo mistico di Cristo.
Cosa vuol dire scomunicare un imperatore?
Nel Medioevo la scomunica divenne uno strumento di potere: spesso i pontefici la usarono contro imperatori e nemici politici per indebolirne l’autorità. Se, infatti, un imperatore o un re veniva scomunicato, i sudditi erano automaticamente esonerati dall’obbligo di obbedirgli.
Quando veniva usata la scomunica?
La scomunica è stata molto praticata durante l’età medievale e moderna. Nel Medioevo la scomunica divenne uno strumento di potere: spesso i pontefici la usarono contro imperatori e nemici politici per indebolirne l’autorità. Se, infatti, un imperatore o un re veniva scomunicato,
Qual è il valore della scomunica?
La scomunica, il suo valore nel tempo. Papa Gregorio IX lancia la scomunica a Federico II. Affresco di Giorgio Vasari, Palazzi Vaticani, Sala Regia. La scomunica (dal latino tardo excomunicare, «escludere dalla comunità dei fedeli») è la punizione destinata a un cattolico che abbia peccato gravemente sul piano morale o su quello della fede.
Qual è la scomunica cattolica?
Nell’ambito del diritto canonico cattolico, la scomunica è la più grave delle pene che possa essere comminata a un battezzato: lo esclude dalla comunione dei fedeli e lo priva di tutti i diritti e i benefici derivanti dall’appartenenza alla Chiesa, in particolare quello di amministrare e ricevere i sacramenti.
Qual è la pena della scomunica?
La scomunica è una pena prescritta dal codice di diritto canonico comminata dalla Chiesa Cattolica, ma prevista anche dalle Chiese evangeliche e ortodosse, che implica l’esclusione di un suo membro dalla comunità dei fedeli a causa di gravi e ostinate infrazioni alla morale e/o alla dottrina riconosciuta.