Sommario
Quali sono le vitamine termostabili?
Il gruppo delle vitamine termolabili è rappresentato essenzialmente dall’acido ascorbico (vitamina C) e da numerose vitamine del gruppo B; nello specifico:
- Tiamina (vitamina B1)
- Riboflavina (vitamina B2)
- Acido pantotenico (vitamina B5)
- Acido folico (vitamina B9)
- Acido ascorbico (vitamina C)
Cosa succede con troppa vitamina B?
La niacina, o vitamina B3, in eccesso potrebbe causare danni al fegato e ipotensione, dermatiti e pruriti. Mentre un eccesso di vitamina B6 potrebbe danneggiare il sistema nervoso periferico. La vitamina B9 o acido folico non presenta tossicità, ma un suo eccesso potrebbe causare una carenza di vitamina B12.
Come si perde la vitamina B12?
Quando viene ostacolato o facilitato l’assorbimento. In caso di forte stress, o di infezioni batteriche, ad esempio, si verifica un abbassamento rilevante di vitamina B12. L’assorbimento è invece è favorito da vitamine C ed E, calcio e ferro.
Quale vitamina viene distrutta durante la cottura?
Perdere le vitamine con la cottura La niacina (vit. PP) e l’acido pantotenico (vit. B5), pur essendo vitamine termostabili, vengono comunque perdute a causa della loro notevole solubilità nei liquidi acquosi di cottura.
Quali vitamine si perdono con la cottura?
la vitamina C, la cui perdita raggiunge il 30% negli alimenti bolliti; la vitamina B5, o acido pantotenico, che sopporta male la bollitura e la conservazione in scatola che ne riduce la concentrazione anche del 70%; la vitamina B1, detta anche tiamina, che con i metodi di cottura convenzionali si riduce del 20%-50%;
Che cosa succede quando la vitamina D è alta?
L’eccesso di vitamina D può provocare una calcificazione diffusa a livello dei vari organi, con conseguente vomito, diarrea e spasmi muscolari.
Cosa causa un eccesso di vitamine?
L’ipervitaminosi è una condizione morbosa provocata dall’eccesso vitaminico, che genera intossicazione dell’organismo.
Cosa succede quando la vitamina B12 è alta?
I sintomi da eccesso di vitamina B12, quando registrati, sono tremore, gonfiori, eccessivo nervosismo, reazioni allergiche e battito cardiaco accelerato. Alte dosi possono comportare inoltre problemi ai reni.