Sommario
Quali sono le frazioni proprie è improprie?
Le frazioni PROPRIE sono quelle nelle quali il NUMERATORE è MINORE rispetto al DENOMINATORE. La frazione propria indica una QUANTITA’ MINORE dell’INTERO. Essa è minore dell’unità. Le frazioni IMPROPRIE sono quelle nelle quali il NUMERATORE è MAGGIORE rispetto al DENOMINATORE.
Che cos’è la frazione impropria?
Le frazioni proprie sono, per definizione, frazioni in cui il numeratore è minore (più piccolo) del denominatore.
Come si trasformano i numeri misti in frazioni improprie?
Per trasformare una frazione impropria non apparente in un numero misto, si deve:
- Dividere il numeratore per il denominatore;
- Considerare il quoziente come la parte intera;
- Considerare il resto come la parte frazionaria;
- Considerare il denominatore della frazione di partenza uguale con quello della parte frazionaria.
Come si fa il calcolo di una frazione?
Se mangiamo, come nell’esempio, 1/4 della torta, abbiamo prelevato una parte su quattro dell’intero, ovvero “0,25”. In genere, il risultato di una frazione è un numero decimale e si forma da due parti suddivise con una virgola. Per ottenere questo valore, si deve dividere il numeratore per il denominatore.
Come si dice una frazione impropria?
FRAZIONI IMPROPRIE Una frazione si dice impropria se il numeratore è maggiore o uguale al denominatore cioè m≥n: = 9:4=2,25; = 8:3= 2,67
Cosa sono le frazioni improprie?
Le frazioni improprie sono frazioni in cui il numeratore è maggiore (più grande) del denominatore, ma non è un multiplo del denominatore (altrimenti avremmo a che fare con una frazione apparente).
Qual è la frazione complementare?
Data una frazione, la sua frazione complementare è una nuova frazione avente: – come numeratore la differenza tra denominatore e numeratore della frazione iniziale; – come denominatore lo stesso denominatore della frazione di partenza. Esempio. La frazione complementare di è.
Cosa si dice apparente se non è una frazione?
Una frazione si dice apparente se… non è una frazione! In termini più precisi, abbiamo a che fare con frazioni apparenti se il numeratore è uguale al denominatore, oppure se il numeratore è un multiplo del denominatore.