Sommario
Quali sono gli orari per far rumore?
dalle 08.00 alle 13.00
Solitamente, i rumori più fastidiosi sono concessi dalle 08.00 alle 13.00 del mattino e dalle 16.00 alle 21.00 del pomeriggio/sera. Al di fuori di questi orari, ogni condotta rumorosa ben potrà essere oggetto di lamentele da parte del proprio vicino. Questo, ovviamente, in linea generale.
Quali sono gli orari del disturbo alla quiete pubblica?
nei giorni lavorativi, sono possibili dalle ore 8:00 alle ore 12:00, dalle ore 15:30 alle ore 19:30, nel periodo che va dal 1° giugno al 30 settembre, mentre dalle ore 08.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00, nel periodo che va dal 1° ottobre al 31 maggio; nei giorni festivi non sono invece consentiti.
Quando chiamare la polizia per schiamazzi?
Quando gli schiamazzi notturni diventano un disturbo collettivo, possiamo, dunque, chiamare i carabinieri o la polizia (la questura e non la polizia municipale). Sono questi, infatti, gli organi deputati alla repressione dei crimini.
Quanti decibel di notte?
Secondo il DPCM 14/11/97 il limite massimo differenziale diurno è 5 dB e quello notturno è 3 dB.
Quando si può fare rumore in casa?
Un condominio può anche stabilire degli orari in cui è consentito fare del rumore (sempre comunque nei limiti della tollerabilità), solitamente tra le 8 e le 13 e poi dalle 16 alle 21. Al di fuori di tali orari, è possibile effettuare reclami.
Quanto dura l’ora del silenzio?
Secondo quanto decretato in ogni caso i rumori devono rispettare gli orari di silenzio, nella fascia oraria che va dalle 22 alle 8 nei giorni feriali e dalle 22 alle 9 nei giorni festivi; la sanzione prevista per i trasgressori è di 200 euro.
Chi chiamare per musica troppo alta?
Nel caso in cui la musica è così alta da disturbare tutto il vicinato si può chiamare la polizia o i carabinieri e si può tranquillamente parlare di reato di disturbo alla quiete pubblica.
Cosa dice la legge sui rumori molesti?
Rumori molesti per il Codice civile Questa disposizione contiene in sé anche la definizione di rumori molesti. Essa afferma che il proprietario di un immobile non può impedire i rumori del vicino se non superano la «normale tollerabilità». Il rumore intollerabile è illegale, non è cioè consentito dalla legge.
Cosa fare se vicino di casa disturba?
Come tutelarsi dai vicini di casa rumorosi
- Chiedere direttamente al vicino l’interruzione dei comportamenti irrispettosi.
- Informare i condomini e l’amministratore di condominio.
- Esposto-querela alla pubblica autorità
- Diffida tramite un legale.
- Azione giudiziaria ordinaria.