Sommario
In quale nazione è nato il judo?
Giappone
Il judo (柔道 jūdō, via della adattabilità) è un’arte marziale, uno sport da combattimento e un metodo di difesa personale giapponese formalmente nato in Giappone con la fondazione del Kōdōkan da parte del professor Jigorō Kanō , nel 1882.
Chi ha creato judo?
Kanō Jigorō
Kanō Jigorō è il “padre del judo”. Il nome judo significa “via gentile” ed è una disciplina sportiva basata su principi come la giustizia, la cortesia, la sicurezza e la modestia. Prima il jujutsu. Kanō Jigorō nacque il 28 ottobre 1860 a Mikage, un villaggio di mare vicino a Kōbe, in Giappone.
Quali sono i fondamenti del judo?
Jigoro Kano, Kodokan judo, Roma, Edizioni Mediterranee, 2005, ISBN 978-8827-21-7. Katsuhiko Kashiwazaki, Tomoe-nage, Roma, Edizioni Mediterranee, 1992, ISBN 88-272-0169-6. Yves Klein, I fondamenti del judo, Milano, Isbn Edizioni, 2007, ISBN 978-88-7638-062-4.
Quanto fu importante la venuta in Europa del judo?
Non meno importante fu la venuta in Europa intorno al 1915 di importanti maestri giapponesi, allievi diretti di Jigoro Kano, che diedero ulteriore impulso allo sviluppo del judo, tra cui Gunji Koizumi in Inghilterra nel 1920 e Mikonosuke Kawaishi in Francia .
Come è divenuto il Judo ai Giochi di Atene?
Il judo è in seguito divenuto ufficialmente disciplina olimpica a Tokyo 1964 e ha rappresentato ai Giochi di Atene 2004 il terzo sport più universale con atleti da 98 diversi Paesi, mentre a Londra 2012 hanno partecipato 387 atleti da 135 diversi Paesi.
Come conobbe il Judo in Giappone?
Il judo nei primi anni del Novecento conobbe una straordinaria diffusione in Giappone e parallelamente iniziò la sua diffusione nel resto del mondo grazie a coloro che avevano modo di entrare in contatto col Giappone, principalmente commercianti e militari, che una volta apprese le tecniche di base lo importarono poi nei loro paesi d’origine.