Sommario
In che settore rientrano le pulizie?
Il CCNL per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi (CCNL Multiservizi) disciplina i rapporti di lavoro tra le aziende del settore imprese di pulizia e servizi integrati/multiservizi ed il personale dipendente, in tutto il territorio nazionale.
Chi sono gli addetti alle pulizie non qualificati?
L’addetto non qualificato ai servizi di pulizia è la figura professionale che si occupa di garantire l’igiene, la pulizia e l’ordine degli ambienti, degli arredi e delle attrezzature di lavoro.
Cosa significa Settore Multiservizi?
Cos’è un’impresa multiservizi Come suggerisce il nome stesso, un’impresa multiservizi è un’azienda che offre un’ampia gamma di servizi a privati o aziende, solitamente in uno o più settori specifici.
Come avviene la fatturazione dei servizi di pulizia di edifici?
La fatturazione dei servizi di pulizia di edifici residenziali o strumentali deve avvenire con il meccanismo del Reverse Charge. Questo se il committente è un soggetto passivo IVA. Questo è quanto previsto dalla Legge n. 190/14 (pubblicata in G.U. del 29 dicembre 2014)
Qual è l’importo corrispondente alla mera pulizia?
In tale caso l’importo corrispondente alla mera prestazione di pulizia sarà soggetto al “reverse charge” (se il committente è un soggetto passivo di imposta). L’importo corrispondente alla prestazione di sanificazione e/o disinfezione sarà soggetto ad IVA con modalità ordinaria.
Qual è la fatturazione dei servizi di pulizia di condomìni?
La fatturazione dei servizi di pulizia di edifici svolte per conto di condomìni prevedono l’esposizione dell’IVA in fattura. Particolare attenzione, tuttavia, deve essere prestata per il fatto che le fatture verso condomìni prevedono l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% in fattura.
Cosa prevede il reverse charge nei servizi di pulizia di edifici?
SERVIZI DI PULIZIA DI EDIFICI: IL REVERSE CHARGE. Il meccanismo del reverse charge nei servizi di pulizia permette l’emissione della fattura da parte del cedente o prestatore senza addebito d’imposta. La fattura deve prevedere l’annotazione “ inversione contabile ” e l’indicazione della relativa norma, ovvero: