Sommario
In che anno sono comparsi i primi assegni?
Si ritiene che gli antichi Romani utilizzassero una forma embrionale di assegno nel I secolo a.C., detta praescriptio. Il primo assegno in Inghilterra apparve nel 1670 come drawn note. Già nel 1775 i banchieri londinesi fondarono una clearing house per trattare gli assegni circolanti.
Chi ha inventato l’assegno?
L’invenzione dell’assegno si fa risalire a un’intuizione dei Templari che, nel XII secolo, diventarono dei veri e proprio esperti di questione economiche. I templari, infatti, erano i tesorieri fidati del Re di Francia ed era loro compito occuparsi dei trasferimenti di denaro in Terra Santa.
Da quando gli assegni non sono più trasferibili?
Il Decreto Legislativo 231/2007 e le successive modifiche ha imposto restrizioni agli assegni bancari per quanto riguarda importo e di trasferibilità. Ogni assegno emesso per una somma pari o superiore a 1000 euro deve indicare obbligatoriamente la clausola di non trasferibilità.
Chi ha inventato gli assegni familiari in Italia?
Furono introdotti in Italia da un accordo tra la Confederazione Fascista degli Industriali e la Confederazione Fascista dei lavoratori dell’Industria con il contratto collettivo dell’11 ottobre 1934.
Come si gira un assegno?
In poche parole la girata di un assegno sta ad indicare alla banca un ordine preciso di pagamento da compiere per l’incasso finale dello stesso. Così facendo il ricevente potrà ritirare il denaro che gli spetta o depositare i soldi sul suo conto corrente.
Come si gira l’assegno trasferibile?
La girata va contro il significato stesso dell’assegno trasferibile: esso é usato appunto per pagare una persona precisa, non permettendo il trasferimento del titolo a nessun’altra persona. Non si può quindi girare l’assegno ad altri: solo il beneficiario può incassare la somma.
Come si può girare l’assegno ad altri debitori?
Non si può quindi girare l’assegno ad altri: solo il beneficiario può incassare la somma. L’unica girata ammessa é quella dello stesso beneficiario: se il tuo debitore ti rilascia un assegno non trasferibile, devi apporre una tua firma sul retro, in modo da “girarlo” alla tua banca per l’incasso.
Come si può pagare l’assegno?
L’assegno rimane ancora un mezzo di pagamento di grande impiego soprattutto perché, in seguito alle recenti disposizioni anti-evasione, è stato inserito tra gli strumenti più adatti a rendere tracciabili tutti i trasferimenti di denaro. Girare l’assegno oggi è ancora possibile, anche si tratta di una pratica in graduale disuso.