Dove partorire in Italia?
Classifica ospedali italiani dove partorire
POS | Ospedale | Regione |
---|---|---|
1 | Ospedale Sant’Anna – AOU Città della Salute e della Scienza | Piemonte |
2 | Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano | Lombardia |
3 | Policlinico universitario Gemelli | Lazio |
4 | Ospedale Papa Giovanni XXIII – ASST Papa Giovanni XXIII | Lombardia |
Dove si partorisce?
L’ospedale È il luogo generalmente più conosciuto dalle donne e considerato un posto sicuro per il parto e per i neonati; dai genitori viene spesso tenuta in considerazione la presenza o meno della TIN (Terapia Intensiva Neonatale) per la scelta finale.
Dove è meglio partorire a Milano?
Ospedale Maggiore Policlinico – Clinica Mangiagalli di Milano (n° parti: 5906) (2° in Italia) Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo (n° parti: 4235) (4° in Italia) Presidio Ospedaliero Spedali Civili di Brescia (n° parti: 3234) (9° in Italia)
Quanti punti nascita in Italia?
L’indagine ha evidenziato che nel 2019 erano attivi sul territorio nazionale 411 punti nascita con questa distribuzione geografica: 172 al Nord, 79 al Centro e 160 al Sud ed Isole.
Quanto costa partorire in Mangiagalli?
Quanto costa partorire a Mangiagalli? Alla Clinica Mangiagalli il solo soggiorno nel reparto privato Santa Caterina costa circa 630 euro al giorno (o 400 in camera doppia), mentre il pacchetto completo ha un costo di 12 mila euro.
Come scegliere l’ospedale per il parto?
In genere la decisione va presa all’inizio del terzo trimestre, nel settimo mese. C’è tutto il tempo per procurarsi le informazioni necessarie. Basta una visita o una telefonata. Ecco quali sono gli aspetti da prendere in considerazione per effettuare la scelta giusta.
Quanto costa partorire alla Mangiagalli di Milano?
Alla Clinica Mangiagalli il solo soggiorno nel reparto privato Santa Caterina costa circa 630 euro al giorno (o 400 in camera doppia), mentre il pacchetto completo ha un costo di 12 mila euro.