Cosa fare in caso di fibrillazione atriale con fibrillazione ventricolare attiva?
Il paziente deve essere sottoposto a rianimazione cardiopolmonare (cardiopulmonary resuscitation, CPR), entro pochi minuti, e a successiva defibrillazione (shock elettrico erogato sul torace), al fine di ripristinare il normale ritmo cardiaco.
Come ci si accorge della fibrillazione ventricolare?
La fibrillazione ventricolare può manifestarsi attraverso specifici sintomi, tutti ben identificabili e in genere consequenziali tra loro: dolore al torace, battiti del cuore forti e irregolari (palpitazioni), respirazione faticosa (dispnea), sensazione di affaticamento, perdita di conoscenza.
Che differenza c’è tra fibrillazione atriale e fibrillazione ventricolare?
La fibrillazione atriale, aritmia che genera dagli atri del cuore, è un’alterazione del battito cardiaco fastidiosa ma non letale come, al contrario, è la fibrillazione ventricolare.
Come si tratta la fibrillazione ventricolare?
Come si tratta la fibrillazione ventricolare. La principale terapia della FV è rappresentata dalla defibrillazione precoce. Il defibrillatore, apparecchio sicuro ed efficace anche quando utilizzato da persone laiche con poca formazione, eroga una scarica il cui obiettivo è quello di “azzerare” il caos elettrico ventricolare,
Quali sono le linee guida per la fibrillazione atriale?
Linee guida per la diagnosi e la terapia della fibrillazione atriale. Il pacing atriale dopo ablazione del nodo atrioventricolare è un opzione alternativa all’ablazione atriale sinistra. Questo trattamento non ripristina il ritmo sinusale, ma riduce in maniera efficace la frequenza ventricolare.
Qual è la migliore cardioversione elettrica per fibrillazione atriale?
La cardioversione elettrica per fibrillazione atriale è la metodica più efficace: le percentuali di successo sono comprese tra il 70 e il 99% dei casi. Questo dipende da diversi fattori, quali le caratteristiche dei pazienti e la forma d’onda utilizzata per lo shock.
Come avviene l’intervento di ablazione per fibrillazione atriale?
L’intervento di ablazione per fibrillazione atriale è programmato sempre dopo uno studio elettrofisiologico intracardiaco che individua l’area responsabile dell’aritmia. Quando l’operatore raggiunge l’area responsabile della fibrillazione atriale , viene erogata corrente a radiofrequenza con l’obiettivo di ottenerne l’abolizione.