Sommario
- 1 Cosa dice larticolo 117?
- 2 Quando è Stato modificato l’art 117?
- 3 Che cos’è l’articolo 46?
- 4 Quali sono le competenze delle Regioni?
- 5 Come viene ripartita la competenza legislativa tra Stato e Regioni in base all’articolo 117 della Costituzione?
- 6 Chi ha voluto la riforma del titolo V della Costituzione?
- 7 Cosa dice l’articolo 83 della Costituzione?
- 8 Cosa significa diritto dovere al lavoro?
Cosa dice larticolo 117?
117 [23] La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali.
Quando è Stato modificato l’art 117?
Il Parlamento italiano, con la Legge Costituzionale n. 3 del 2001 ha profondamente modificato il titolo V della Costituzione riguardante gli enti territoriali. In particolare è stato riscritto l’articolo 117 concernente la ripartizione della competenza legislativa tra Stato e Regioni.
Cosa dice l’articolo 73 della Costituzione?
Le leggi sono promulgate dal Presidente della Repubblica entro un mese dalla approvazione[cfr. Le leggi sono pubblicate subito dopo la promulgazione ed entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diverso. …
Che cos’è l’articolo 46?
Art. 46. Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende.
Quali sono le competenze delle Regioni?
Spetta alle Regioni la potestà legislativa in materia di pianificazione del territorio regionale e mobilità al suo interno, di dotazione infrastrutturale, di programmazione e organizzazione dei servizi sanitari e sociali, di promozione dello sviluppo economico locale e organizzazione in ambito regionale dei servizi …
Cosa prevede la riforma del Titolo V?
Costituzione italiana, riforma del titolo V della Il titolo V è stato riformato con la l. Cost. 3/2001, dando piena attuazione all’art. 5 della C., che riconosce le autonomie locali quali enti esponenziali preesistenti alla formazione della Repubblica.
Come viene ripartita la competenza legislativa tra Stato e Regioni in base all’articolo 117 della Costituzione?
Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei princìpi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato. Spetta alle Regioni la potestà legislativa in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato.
Chi ha voluto la riforma del titolo V della Costituzione?
Franco Bassanini
Quella riforma costituzionale fu fortemente voluta dall’allora Ministro della Funzione Pubblica Franco Bassanini- convinto autonomista- che negli anni immediatamente precedenti a tale riforma , e cioè nel 1997 con la legge di delegazione e nel 1998 con il decreto attuativo, aveva disposto, sotto la presidenza Prodi, un …
Che cosa si intende per veto sospensivo?
Si parla in questo caso di “rinvio” o di veto sospensivo, che è lo strumento con il quale il Presidente della Repubblica Italiana partecipa all’atto legislativo decidendo di non promulgare la legge e di rimandarla all’esame delle camere. Se le Camere approvano nuovamente la legge deve essere promulgata”
Cosa dice l’articolo 83 della Costituzione?
83. Il Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri. All’elezione partecipano tre delegati per ogni Regione eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze.
Cosa significa diritto dovere al lavoro?
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Cosa dice l’articolo 45?
Art. 45. La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualita’ e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l’incremento con i mezzi piu’ idonei e ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalita’.