Sommario
Come viene diagnosticata la diverticolite?
Per quanto riguarda la diagnosi, la presenza dei diverticoli può essere evidenziata da diversi esami strumentali. Tra questi ricordiamo il cosiddetto clisma opaco a doppio contrasto e la tomografia computerizzata che noi tutti conosciamo come TAC.
Quali sono i dolori della diverticolite?
I sintomi più comuni della diverticolite sono: dolore costante nella parte in basso a sinistra della pancia. cambiamento nelle normali abitudini intestinali, presenza di stipsi ostinata o diarrea. gonfiore addominale.
Come si sviluppa la diverticolite?
E’ causata dall’infiammazione delle piccole escrescenze, i cosiddetti diverticoli. Questi “sacchetti” si trovano all’interno del tratto digestivo, principalmente nel colon, nelle sue parti più indebolite. I problemi di salute più gravi si verificano quando i diverticoli si infettano, e si sviluppa la diverticolite.
Cosa può provocare la diverticolite nelle feci?
La diverticolite può provocare la presenza di sangue nelle feci. Questo significa che l’infiammazione del colon può ledere i vasi sanguigni e portare ad un forte sanguinamento. Un diverticolo infiammato si perfora più facilmente.
Quali sono le erbe che possono provocare diverticolite?
Alcune di queste sono le prugne secche, il succo di prugna, il succo di crauti e di cavolo, olio d’oliva o olio di lino (tre cucchiai al giorno prima dei pasti), semi di lino, tè alle erbe speciali, e speciali misture alle erbe compreso il Slim Tea. Non fumare: il fumo può aggravare la diverticolite.
Quali cibi dovrebbero essere evitati per i diverticoli?
In caso di un grave episodio di diverticolite questi cibi dovrebbero essere evitati del tutto. Evitare caffeina – è simile alle bevande gasate in quanto può irritare l’intestino. Consumare alcool solo in quantità limitate. Una bevanda alcolica al giorno rilassa il colon e può avere un effetto positivo sui diverticoli.