Sommario
Come superare psicologicamente una malattia?
Per trovare il giusto approccio, ecco dieci consigli per aiutare una persona cara ad affrontare una grave malattia.
- Sii preparato.
- Aiutala ad affrontare la diagnosi.
- Conosci le sue esigenze mediche.
- Sii presente e resta positivo.
- Aiutala a fare le cose che le piacciono.
- Accetta i tuoi limiti.
- Chiedi aiuto.
- Impara a delegare.
Come ci si comporta con un malato di tumore?
Molto spesso il malato si sente impreparato e smarrito in mezzo a personale qualificato e indaffarato. Potete aiutarlo sottolineando il fatto che non è possibile conoscere in anticipo tutti i dettagli; anche procurarsi le risposte ad alcune delle domande che arrovellano la sua mente può essere utile.
Come sconfiggere l’ansia e l’ipocondria?
Come uscirne Di ipocondria si può guarire con psicoterapie mirate, purché il paziente trovi la voglia e la forza di rivolgersi a uno psicoterapeuta. Una delle tecniche più utilizzate in tutto il mondo è la Terapia breve strategica, di cui Nardone e Bartoletti parlano nel loro saggio.
Come ci si sente quando si ha il cancro?
Dolore. Il dolore può essere un sintomo precoce di alcuni tumori come il cancro alle ossa o il cancro ai testicoli. Un mal di testa persistente o che non migliora con il trattamento può essere un sintomo di un tumore al cervello. Il mal di schiena può essere un sintomo del cancro del colon, del retto, o dell’ovaio.
Come ho superato l’ipocondria?
Come uscirne Per fortuna non è incurabile. Di ipocondria si può guarire con psicoterapie mirate, purché il paziente trovi la voglia e la forza di rivolgersi a uno psicoterapeuta. Una delle tecniche più utilizzate in tutto il mondo è la Terapia breve strategica, di cui Nardone e Bartoletti parlano nel loro saggio.
Come aiutare chi soffre di ipocondria?
COME AIUTARE UN IPOCONDRIACO
- non sminuire/sottovalutare il problema. La sofferenza di una persona ipocondriaca è reale, pertanto non va sminuita né sottovalutata.
- Rassicura ma non troppo.
- Sii paziente.
- Rendilo responsabile.
- Non medicalizzarlo.
- Non assecondare le sue “manie”
Quando un paziente e terminale?
Per malato in fase terminale si intende una persona affetta da una patologia cronica evolutiva in fase avanzata, per la quale non esistano o siano sproporzionate eventuali terapie aventi per obiettivo una stabilizzazione della malattia e/o un prolungamento significativo della vita.