Sommario
Come sono i personaggi di Pirandello?
I personaggi pirandelliani sono tipicamente “trasgressivi“: rompono l’ordine universale o la consuetudine, improvvisamente non si riconoscono nella routine che da sempre ha caratterizzato la loro giornata. L’apparenza non è essere, ma la maschera con cui i personaggi si mostrano al mondo.
Qual è il tema centrale di sei personaggi in cerca d’autore?
In questo modo l’autore affronta il tema della comunicabilità, ovvero il rapporto tra capocomico e compagnia teatrale che segue senza poter far nulla le vicende dei sei personaggi. Non c’è immedesimazione e i fatti vengono rappresentati con artificiosità.
Perché i sei personaggi si sentono sperduti?
Per loro sventura i sei personaggi sono nati tali, ma sono rimasti sperduti, “senza autore”, perché chi li ha creati si è poi rifiutato di calarli in un’opera: per questo sono alla ricerca del loro autore, di un copione in cui realizzarsi, almeno per un momento.
Che stile ha Pirandello?
Pirandello ha un atteggiamento meno analitico, distrugge i miti dell’arte tradizionale e i protagonisti delle sue opere sono degli anti-eroi. “La coscienza di Zeno” di Svevo) e discute se il proprio romanzo è verosimile o meno (nell’arte tradizionale l’autore assicurava il lettore della verosimiglianza).
Chi ha la ventura di nascere personaggio vivo?
E fu un vero delitto, signore, perchè chi ha la ventura di nascere personaggio vivo, può infischiarsi anche della morte. Non muore più! Morrà l’uomo, lo scrittore, strumento della creazione; la creatura non muore più! E per vivere eterna non ha neanche bisogno di straordinarie doti o di compiere prodigi.
Che tipo di linguaggio adotta Pirandello nelle sue opere?
Linguaggio. La lingua del teatro e delle novelle usata da Pirandello è neutra e convenzionale nel lessico, nell’aspetto istituzionale, cioè convenzione di una società artificiale .