Sommario
Come si tiene il giavellotto?
Afferra l’attrezzo nella maniera corretta. Dovrebbe appoggiarsi su tutta la lunghezza del palmo e non attraversarne la larghezza. Afferra il giavellotto nella parte posteriore dell’impugnatura di corda che è anche il baricentro dell’asta. Un dito deve essere appoggiato oltre il bordo della corda.
Quanto deve misurare il giavellotto maschile?
Per quanto riguarda le dimensioni, “deve misurare da 11,2 cm a 30 cm di larghezza, da 1,21 m a 1,23 m di lunghezza all’interno e 10 cm (+/- 2 mm) di altezza in relazione al livello della parte interna della pedana”.
Che cosa è il giavellotto?
Il giavellotto è un tipo di lancia usato come arma da lancio. Formato da un’asta munita di una punta di metallo, è utilizzato sin dai tempi più antichi per la caccia ed in combattimento. Se ne ricordano alcune tipologie nell’antica Roma: il verutum ed il pilum adottati dall’esercito legionario.
Come si svolge il lancio del disco?
Per effettuare un lancio, il concorrente si posiziona all’interno della pedana, esegue una o più torsioni da fermo, inizia la fase rotatoria e dopo uno o un giro e mezzo rilascia il disco. Il lancio è valido se l’intero attrezzo cade entro i margini interni delle linee bianche delimitanti il settore di caduta.
Quanto è lungo il giavellotto?
2,7 metri
L’obiettivo è lanciare il giavellotto, un’asta appuntita e sottile fatta di metallo e fibra di vetro, il più lontano possibile. Il giavellotto maschile pesa 800 grammi ed è lungo tra i 2,6 e i 2,7 metri, quello femminile pesa 600 grammi ed è lungo tra i 2,2 e i 2,3 metri.
Dove è nato il giavellotto?
Le prime notizie storiche sul lancio del giavellotto provengono dall’antica Grecia, più precisamente, dagli scritti di Senofonte, allievo di Socrate, nelle “Elleniche”.
Perché si chiama giavellotto?
Il lancio del giavellotto, a volte definito anche tiro del giavellotto, è una specialità sia maschile che femminile dell’atletica leggera, in cui l’atleta cerca di scagliare il più lontano possibile un attrezzo di forma affusolata fatto di metallo e fibra di vetro detto per l’appunto giavellotto.