Sommario
Come si fa a sapere se il midollo è compatibile?
Il paziente ed i suoi familiari (di regola genitori e fratelli) vengono sottoposti ad indagini di laboratorio (tipizzazione HLA) per valutare se esiste fra di loro un possibile donatore. Tali esami vengono eseguiti dal laboratorio HLA di pertinenza del Centro Trapianti attraverso un semplice prelievo di sangue.
Come si dona il midollo osseo per leucemia?
Consiste nel prelievo diretto, tramite siringa, del midollo osseo presente a livello delle creste iliache. Il donatore viene sottoposto ad anestesia generale e l’intervento dura circa 45 minuti. Il contenuto di midollo osseo asportato varia in base all’età; tuttavia, in genere, coincide a circa un litro.
Come si rigenera il midollo osseo?
Il midollo, come il sangue, si rigenera da solo. Se ce ne fosse bisogno il donatore potrebbe ridonare anche già dopo 3-4 mesi di tempo. E nulla può andare male in questa operazione, visto che è il midollo osseo a venire toccato, non il midollo spinale. Tra l’altro non si trova solo nel bacino ma in tutte le ossa cave.
Cosa succede se si dona il midollo osseo?
I rischi connessi alla donazione sono rari, minimi e per lo più collegati o all’anestesia o all’insorgere di infezioni o ematomi nella sede di prelievo (solo nel caso del prelievo da midollo osseo, ormai più raro).
Come avviene la tipizzazione?
Tale tipologia di prelievo, indicata come aferesi, si avvale dell’utilizzo di separatori cellulari: il sangue prelevato da un braccio attraverso un circuito sterile entra in una centrifuga dove la componente cellulare utile al trapianto viene isolata e raccolta in una sacca, mentre il resto viene reinfuso nel braccio …
Come si effettua la donazione del midollo osseo?
Per diventare donatori di midollo osseo è necessario firmare il consenso informato e sottoporsi ad un semplice prelievo di sangue ( come per una normale analisi). Non occorre impegnativa del medico.
Cosa deve fare un donatore di midollo osseo?
Per iscriversi al Registro Ibmdr bisogna avere un’età compresa tra 18 e 35 anni, pesare almeno cinquanta chilogrammi ed essere in buona salute. Per iscriversi è necessario fare un primo screening: vale a dire un colloquio anamnestico e un prelievo di saliva o sangue, per procedere alla tipizzazione.