Sommario
Come rendere più dolce la birra?
Se invece l’obiettivo è rendere la birra dolce è preferibile optare per la melata, ossia il miele derivato non dal polline, ma dalla secrezione zuccherina di specifici afidi. Questo ingrediente muta notevolmente la componente zuccherina e, di conseguenza, dà un sapore più dolce e un corpo più marcato.
Come aromatizzare la birra fatta in casa?
Le 10 spezie consigliate per fare la birra in casa
- Grani di pepe. I grani di pepe (da macinare al momento) possono essere usati nelle Saisons o nelle Pale Ale.
- Stecche di cannella.
- Buccia d’arancia essicata.
- Scaglie di quercia.
- Coriandolo.
- Cacao.
- Baccelli di vaniglia.
- Carvi.
Quando aggiungere la frutta nella birra?
Dopo il primo travaso (tipo dry hopping): e’ il metodo piu’ usato, sicuramente il piu’ delicato nei confronti della frutta, dando maggiori opportunita’ di integrazione degli aromi nella birra.
Cosa da il sapore alla birra?
Appena ci avviciniamo al bicchiere, ci viene incontro una nuvola più o meno densa di odori. Sappiamo che si tratta di molecole odorose, di monoterpeni e sequiterpeni, e che i responsabili sono i lieviti che il birraio immette nel mosto a seconda della sua ricetta; in qualche caso il luppolo.
Come sostituire lo zucchero nella birra?
Un sostitutivo naturale dello zucchero bianco, è il miele, che aggiunto al mosto donerà alla birra un gusto più morbido e rotondo, a seconda della varietà che utilizzeremo, potrà anche conferire toni fruttati e floreali.
Dove viene prodotta la birra Sapporo?
La Sapporo è la marca di birra più antica del Giappone. Prodotta per la prima volta a Sapporo, in Giappone, nel 1876 dal birraio Seibei Nakagawa, la sede mondiale delle fabbriche di birra Sapporo si trova a Ebisu, Shibuya, Tokyo. L’azienda ha acquisito la società canadese Sleeman Breweries nel 2006.
Quanta cannella mettere nella birra?
Puoi aggiungere le stecche di cannella nell’ultima fase di bollitura del mosto; trattandosi di una corteccia, la bollitura potrebbe pero’ estrarre tannini, pertanto l’ideale e’ aggiungere 2-4 stecche di cannella durante la fermentazione secondaria, da lasciare nel secondo fermentatore per almeno una settimana.